Il cantautore Pietro Panetta ha pubblicato il suo nuovo singolo “Borderline”, distribuito dall'etichetta Just in Record. E' possibile trovarlo sulle piattaforme digitali dal 13 gennaio 2020.

Cos’è per te la musica?

La musica è l’estensione più profonda e sincera dell’anima, impalpabile come l’aria che si respira ma fondamentale per la sopravvivenza. Si trova in tutto ciò che facciamo e ci accompagna da mattina fino a sera. Un mondo senza musica, sarebbe sicuramente in bianco e nero. Non saprei come altro spiegarlo.

Quali sono state le esperienze che ti hanno maggiormente formato?

Sono sempre stato appassionato di musica e di qualsiasi genere di musica. Più improntato nel capirla che nell’ascoltarla. Ho sempre cercato di contornarmi di persone con la mia stessa passione, cercando il confronto e lo scambio. Mi sono dilettato nel suonare diversi strumenti, nella recitazione, nella pittura e nella fotografia. Ho capito che l’arte richiama arte e ogni piccola nuova esperienza, crea una sfumatura indelebile nella strada personale della crescita.

Hai pubblicato il tuo nuovo singolo “Borderline”. Ce ne vuoi parlare?

Certamente! Borderline è un brano nato quasi per gioco. Dopo aver conosciuto alcune persone con questo disturbo, mi sono reso conto che la “follia” che li contraddistingue non è poi così lontana da quella che accomuna molte delle altre persone. Borderline è l’eufemismo perfetto per indicare il mondo frenetico in cui viviamo, fatto di contraddizioni ed incertezze, dove si perdono di vista sempre più i valori fondamentali. Questo influisce negativamente sul comportamento collettivo delle persone.

Quanto conta secondo te la passione, la costanza e la motivazione per avviare una carriera musicale?

Passione, costanza e motivazione sono sicuramente il cocktail fondamentale per perseguire la strada artistica. C’è tanta musica che viene pubblicata ogni giorno e quindi molta competizione per aggiudicarsi una fetta di mercato e di ascolti. Penso che sia fondamentale trovare la propria identità artistica da offrire al pubblico. A volte non è il brano “perfetto” ad appassionare gli ascoltatori quanto il personaggio che lo interpreta.

Qual è il messaggio che vuoi comunicare attraverso le tue canzoni?

Libertà… Passione… Amore… Un briciolo di follia...

Com'è il tuo rapporto con il web e i social?

Credo che i social e tutto il web in generale siano una grande invenzione. Internet è lo strumento per eccellenza che permette alle persone di restare connesse e scambiarsi informazioni in tempo reale. Spesso lo diamo per scontato. Un vero peccato che questa tecnologia non sempre venga utilizzata con cognizione di causa.

Ci sono abbastanza opportunità live per gli artisti?

Si e no. Ci sono alcuni comuni italiani che investono molto nei progetti musicali, organizzando serate e concorsi che coinvolgono anche le nuove generazioni di artisti emergenti. Altri comuni, un po’ meno. Sicuramente si potrebbe fare molto di più, non solo per gli artisti emergenti ma, per tutta la musica in generale.