Digital_Human & South Kim sono due artisti molto affiatati. Ci parleranno del loro singolo "Butterfly Effects", che sarà accompagnato da un videoclip. In cantiere ci sono anche altri singoli composti insieme.

Cosa vi regala la musica?

La musica ci regala tantissime emozioni, per noi è tutto, è come un legame fortissimo e profondo. La percepiamo come una divinità perché tocca le corde più profonde della nostra anima. Per noi è soprattutto compagna di vita, insostituibile e nessuna persona riuscirà mai a prendere il suo posto.

Ci parlate del vostro singolo "Butterfly Effects"? Sarà accompagnato da un videoclip? Ci volete anticipare qualcosa?

Il brano ‘’Butterfly Effects’’, uscito il 23 giugno grazie alla nostra etichetta discografica ‘’Areasonica Records’’ di Bologna, nasce da una registrazione di un suono molto particolare campionato da Veronica (South Kim). Si tratta di una campana registrata a casa di una ragazza che lei stessa definisce musa ispiratrice. Il brano vuole raccontare la storia di una donna attratta da una forza oscura che governa la sua mente. Ma l’arma in più per poter uscire da questa situazione saranno la sua purezza d’animo e il suo cuore ricolmo d’amore. Durante questo periodo abbiamo deciso di girare anche il videoclip che presto sarà disponibile su Youtube. Per questo progetto abbiamo avuto la fortuna di poter collaborare con vari professionisti del settore: Michele Guazzo di ‘’lookupmusic’’ che ha curato la regia e le riprese del video facendoci crescere anche dal punto di vista creativo. Edoardo Billato che interpreta questa forza oscura, definito poi meglio come demone (Mefistofele) e attore già affermato nel panorama del vicentino e non solo. Anche lui esperto di regia ha potuto dare un grande contributo dal punto di vista qualitativo. La bellissima Beatrice Cariolato, protagonista del video e grande scoperta per talento, naturalezza, gestualità e interpretazione del personaggio. Durante le riprese si è creata un’intesa davvero particolare che ci ha permesso di poter lavorare in maniera positiva, soprattutto con un grande scambio di opinioni che ci ha portato grande soddisfazione e maturità.

E per il futuro cosa ci volete raccontare?

In cantiere c’è il quarto singolo che stiamo elaborando con altri due artisti del panorama vicentino. Si tratta di Henry Hat che ci sta curando la registrazione di alcuni suoi interventi con la chitarra acustica e di Jair Tenorio (in arte Jhamuga), che si sta occupando della scrittura del testo e di alcune parti ‘’rappate’’ del ritornello. L’idea è di costruire un brano un po' più commerciale, che si sposi bene con le influenze di tendenza della musica elettronica senza però mai staccarci dal nostro stile atmosferico e sognante che ci identifica. Mercoledì 23 Settembre invece faremo uscire in esclusiva su Souncloud il remix del nostro primo singolo ‘’Mzansi – Mama Africa’’. L’idea è stata lanciata da un altro artista molto conosciuto nel vicentino: Elia Toniolo in arte ‘’Makooba’’. Un paio di mesi fa ci ha contattato per farci questa proposta e noi abbiamo accettato con grande orgoglio. Il brano ha caratteristiche totalmente elettroniche che si mischiano con i generi down tempo e techno. Possiamo definirlo un brano molto più ritmato, ballabile ma che mantiene le caratteristiche originali di quello principale. Il Mix e Mastering è stato curato ancora una volta dallo studio di registrazione ‘’Haunted Studio Recording’’ sotto la guida attenta di Alberto Di Carlo e Ulisse Bertozzo.

Quanto conta secondo voi la passione, la costanza e la motivazione per avviare una carriera musicale?

La passione e la costanza sono la chiave. La passione permette all’artista di procedere non curandosi di ciò che pensa la gente. Sappiamo cosa ci piace e perché lo facciamo, l’approvazione della gente non ci interessa. Per noi la musica nutre la nostra anima e l’anima di chi è predisposto al nostro genere musicale. La costanza è davvero importante, noi ad esempio dobbiamo trovarci in studio almeno due/tre volte a settimana e condividere l’uno con l’altra le nostre esperienze di vita. Non si tratta solo di trovarsi lì e mettersi a comporre ma spesso e volentieri di spingerci verso discussioni che poi portano a creare e buttare fuori i nostri singoli.

Ci sono artisti a cui vi siete ispirati per la creazione della vostra musica?

Gli artisti che ci ispirano sono molto vari e se qualcuno dovesse leggere questa parte dell’intervista non troverebbe connessione tra le cose ma noi puntiamo forte su queste influenze: Pink Floyd, Vangelis, Tash Sultana, Madame, Chrome Sparks, MGMT, Empire Of The Sun, Timbaland, Buddha Bar, Kaum, Paul Kalkbrenner e Beyonce. Quello che è sicuro è che adoriamo ascoltare tanto e anche un artista poco conosciuto può essere sempre fonte di grande ispirazione per noi.

Credete più nel talento innato o nel duro lavoro?

Crediamo nel talento innato ma ovviamente senza il duro lavoro non si va da nessuna parte. Talento e duro lavoro sono il connubio perfetto per la realizzazione di qualsiasi opera musicale e… non solo.

Come vi vedete fra dieci anni?

Tra dieci anni? Ci vediamo sicuramente ricchi e famosi. Si scherza ovviamente anche perché non ci piace pensare troppo in là. Ci godiamo questo momento molto positivo anche perché avere la fortuna di essere seguiti da un’etichetta discografica non è cosa da poco. Siamo solo all’inizio e vogliamo continuare a lavorare e a migliorarci sempre di più anche perché crediamo fortemente che non ci sia un limite a questo. Umiltà, piedi per terra e tanta energia positiva saranno i nostri cavalli di battaglia che ci accompagneranno in ogni nostra sfida.