Già in radio “I Miei Anni” (Lead Records), il nuovo singolo di Gianfranco Lacchi.

"I Miei Anni" è un brano che va oltre la semplice narrazione di una carriera artistica; si trasforma in un inno emozionante che celebra non solo i successi raggiunti, ma anche il viaggio intrapreso, le sfide affrontate e le lezioni apprese nel corso degli anni.

Ascolta il brano

La sua potenza risiede nel modo in cui si rivolge al pubblico "diversamente giovane", un'audace dichiarazione che abbraccia e valorizza l'esperienza accumulata nel corso del tempo, rifiutando l'idea che la giovinezza sia l'unico momento degno di celebrazione.

Attraverso versi carichi di nostalgia e saggezza, il brano invita il pubblico a guardare indietro con orgoglio e gratitudine, a riflettere sugli alti e bassi della propria vita e a abbracciare pienamente il presente, senza rimpianti.

Nel contesto del recital teatrale "Aspettando Morandi", ideato da Gianni Marsili e portato in scena da Gianfranco Lacchi, il brano diventa il fulcro emotivo attorno al quale si sviluppa il racconto.

Questo viaggio musicale nostalgico celebra i successi di Gianni Morandi e di altri artisti italiani, immaginando anche un duetto con l'idolo stesso. Attraverso 90 minuti di musica e ricordi, lo spettacolo unisce fan e appassionati di musica italiana in un'atmosfera di attesa e sorprese, culminando con l'esecuzione del brano inedito "I Miei Anni". Un evento imperdibile per chi desidera rivivere le emozioni della musica italiana che si terrà sabato 27 aprile ore 21.00 al Teatro Marconi di Roma.

Biografia

Nato a Roma alla fine degli anni 60, in una famiglia di origini romagnole, Gianfranco Lacchi canalizza la sua ammirazione per il mito della canzone italiana, Gianni Morandi, in uno spettacolo che supera la semplice imitazione. Autoproclamatosi "cantattore", Lacchi riesce a dare alle sue interpretazioni delle canzoni di Morandi una personalità e un'intensità tutta sua. Il suo vasto repertorio, che include successi come “Non son degno di te”, “In ginocchio da te”, e “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones”, riesce a catturare l'essenza della musica italiana che ha segnato generazioni, trasportando il pubblico in un viaggio emozionale attraverso la colonna sonora della propria vita.

La carriera di Lacchi prende il via nell'ambiente discografico della RCA Italiana, dove, grazie a uno zio, trascorre oltre vent'anni a contatto con alcuni dei maggiori artisti italiani. La sua passione per Morandi si trasforma ben presto in una vocazione artistica che lo porta ad esibirsi su palchi in tutta Italia e a partecipare a diversi programmi televisivi. La determinazione e la sua versatilità gli permette di esplorare anche il teatro, grazie a figure del calibro di Armando Trovaioli e Pietro Garinei, che lo introducono in produzioni di prestigio come "I 7 Re di Roma", sotto la direzione di Luigi Magni e con le musiche di Nicola Piovani.

Il culmine della sua carriera teatrale si raggiunge quando Lacchi sostituisce Gigi Proietti nel ruolo di protagonista nello stesso spettacolo, riscuotendo un successo personale di critica e pubblico grazie alla sua abilità di cantare, recitare e interpretare ben 15 personaggi, in cui Lacchi orchestra l'impresa più audace: tentare di condividere il palco con il “vero” Morandi! Chiaramente in un contesto ideale, condendo il tutto con un'ironia che fa leva sull'attesa del pubblico, creando così una connessione unica che l'audience apprezza e condivide.