Scat Gatt Orchestra ha pubblicato il suo nuovo album Rari Nantes nel 2019, a distanza di 10 anni dalla sua fondazione. Un risultato di anni di sperimentazione, di scambi di idee e di collaborazione tra i musicisti che hanno deciso di far parte di questa grande famiglia artistica – musicale.
Rari Nantes non è un semplice album, è un concept album molto articolato e presenta molte sfaccettature. Si potrebbe dire che è un viaggio sonoro di naviganti che con i loro canti, le loro credenze, le loro tradizioni, miti e leggende vogliono arrivare a una destinazione. Ma ci arriveranno mai? La differenza la fa il percorso o la destinazione?
Il punto è proprio questo: i naufraghi che vogliono percorrere questi paesaggi immaginari vivono come una sorta di maledizione, quella di Ulisse, che non li farà mai raggiungere il luogo ‘’ospitale’’.
Perché in fondo quello che conta è il percorso.
L’orchestra ha affermato: ‘’Lo spunto, la scintilla che ha innescato un ulteriore riflessione è stata la lettura di alcuni passi del Tramonto dell'occidente in cui Spengler sostiene che ogni civiltà è un organismo ed ha quindi una nascita, una crescita, una decadenza e una morte; e come in tutti gli organismi biologici questo ciclo di sviluppo ha il carattere della ineluttabilità risultando necessariamente determinato dal corredo di possibilità di cui dispone all'inizio del suo sviluppo.
Di qui l'idea di ibridare le nostre composizioni con brani "classici", di raccogliere i frammenti di una memoria "sonora" - testimonianza di una cultura - e farla diventare "reperto", una eco che ci parla di una umanità, ma anche di una civiltà che sembra essere vicina al compimento di un atavico ciclo’’.
L’album Rari Nantes è uscito il 21 giugno 2019, è sperimentale con un mix di sonorità etniche che richiamano a un sound tipico del passato. I vari suoni strumentali sono il filo conduttore, in quanto quasi tutto l’album è interamente strumentale. "Landing attempt" comincia con una voce - una sibilla, interpretata da alcune bravissime interpreti napoletane:
Dalal Suleiman, Noemi Perfetto, Ilaria Cecere, Paola Maria Cacace, Clara Bocchino. Un'essere mitologico che con la sua premonizione avverte il naufrago dei pericoli del viaggio. Ripercorrendo l'eterna questione omerica, per un Ulisse contemporaneo.
Rari Nantes è formato da 16 tracce interamente autoprodotte, ed è sostenuto dall'associazione APS ZEB STUDIO e non solo. Oltre ai musicisti di Scat Gatt Orchestra, hanno collaborato la liuteria napoletana Anema e Corde, l'illustratore Danilo Colamonici, Simona Giglio, l’associazione SanaMusica - Musicoterapia, TwoPlusTwo, la compagnia italo- spagnola Enanas de Lanas, e la compagnia Bus Theater, la vocalist Nika Solce e Rosalba Alfano. Il Progetto grafico è curato dall'artista spagnola Pilar Penalosa.
Di seguito i titoli delle tracce:
- Landing Attempt
- Arabesque
- Danza
- Derive
- Reve Francais
- Neapocaliptyco
- The Monster
- Odissey
- Lenguages & Dialects
- Route To Odessa
- Rari Nantes
- Mare Nostrum
- Baroque Roots
- Little Suite Klezmer
- Po Srebrni Mesecini
- Puteoli Finis Terrae
Chi sono gli artisti?
Scat'Gatt'Orchestra nasce nel 2009 da un idea di Daniele La Torre e si pone come piattaforma musicale per poter lavorare in un contesto musicale vario ed esplorare un repertorio eterogeneo, tentando di approdare a proprie composizioni dal sapore inedito; talvolta con l'intenzione di creare un sound divertente e coinvolgente, ballabile e ampiamente condivisibile; altre volte invece con l'intenzione di elaborare brani più riflessivi che risentano delle contaminazioni e del back ground culturale dei musicisti che vi partecipano. In questi anni Scat Gatt Orchestra ha incontrato varie professionalità e altrettante contribuiscono tutt'ora all' idea che il progetto consista nell'essere una piccola ensamble per lo più etnica che si pone da sempre come piattaforma per poter ospitare altri musicisti e profili artistici creativi.
Componenti attuali:
Anna Rita Di Pace al Violino; Fernando Marozzi al Violino; Daniele De Santo al Contrabbasso; Daniele La Torre al Mandolino / Charango / Laúd spagnolo / Saz / Chitarra; Nico Sergio Sommese al Clarinetto / Sax alto/ Sax Tenore; Salvatore Torregrossaalla Fisarmonica / piano / keys; Luca Cioffi alle Percussioni; Antonio Cece alla Chitarra elettrica / program; Ciro Riccardi alla Tromba /Bombardino / Flicorno; Saverio Giugliano al Sax Tenore; Alessio Castaldi al Sax Baritono; e Marco Fazzari alla Batteria.