Stop. Dimentica è una canzone di Tiziano Ferro, pubblicata il 12 maggio 2006 come primo estratto dal terzo album in studio Nessuno è solo.
Testo della Canzone "Stop. Dimentica" di Tiziano Ferro
Uno sguardo che rompe il silenzio
Uno sguardo ha detto ciò che penso
Uno, uno sguardo
Uno sguardo può durare un giorno
La partenza senza mai ritorno
Uno, uno sguardo
E tutto ciò che so, te lo dirò
E tutto ciò che non sai dire spiega il mare
Sento qualcosa di grande, più di questa città
È la bugia che rompe ogni silenzio
È la bugia che dico solo se non penso
Ti prego, non fermarti proprio adesso perché dopo non si può
Stop! Dimentica
Questo silenzio non vale neanche una parola né una sola e quindi
Stop! Dimentica perché
E tutto il resto andrà da sé
Dimentica perché, dimentica per me
Una storia grande come il mondo
Una storia lunga tutto il giorno
Una, una storia
Una bugia di una parola sola
È la tua più affascinante storia
Una, la tua storia
Stop! Dimentica
Questo silenzio non vale neanche una parola né una sola e quindi
Stop! Dimentica perché
E tutto il resto andrà da sé
Dimentica perché, dimentica per me
Stop! Dimentica
Questo silenzio non vale neanche una parola né una sola e quindi
Stop! Dimentica perché
E tutto il resto andrà da sé
Dimentica perché, dimentica, eh
Tutto ciò che so te lo dirò
E tutto ciò che non sai dire spiega il mare (spiega il mare)
Ti prego, non fermarti proprio adesso perché dopo non si può
Stop! Dimentica
Questo silenzio non vale neanche una parola né una sola e quindi
Stop! Dimentica perché
E tutto il resto andrà da sé
Dimentica perché, dimentica per me
Stop! Dimentica
Non vale neanche una parola né una sola e quindi
Stop! Dimentica perché
Tutto il resto andrà da sé
Dimentica perché, dimentica per me
Stop! Dimentica
Significato della Canzone "Stop. Dimentica" di Tiziano Ferro
La canzone parla della tentazione di voler dimenticare il passato e di andare avanti con la propria vita, ma secondo Tiziano Ferro questo è un'illusione che non può essere realizzata. L'autore ha spiegato che si tratta di una provocazione: il brano suggerisce l'idea di liberarsi dei ricordi, ma in realtà Ferro ammette di non riuscire a farlo e di essere lui stesso succube dei suoi ricordi. La canzone rappresenta, quindi, una riflessione sulla difficoltà di lasciarsi alle spalle le esperienze passate e accettare che fanno parte di noi, anche quando possono essere dolorose o difficili da gestire.
