Alla mia età è una canzone di Tiziano Ferro, pubblicata il 3 ottobre 2008 nell'album "Alla mia età".
Testo della Canzone "Alla mia età" di Tiziano Ferro
Sono un grande falso mentre fingo l'allegria
Sei il gran diffidente mentre fingi simpatia
Come un terremoto in un deserto che
Che crolla tutto ed io son morto e nessuno se n'è accorto
Lo sanno tutti che in caso di pericolo
Si salva solo chi sa volare bene
Quindi se escludi gli aviatori, i falchi, nuvole
Gli aerei, aquile e angeli, rimani te
Ed io mi chiedo ora che farai
Che nessuno ti verrà a salvare
Complimenti per la vita da campione
Insulti per l'errore di un rigore
E mi sento come chi sa piangere ancora alla mia età
E ringrazio sempre chi sa piangere di notte alla mia età
E vita mia che mi hai dato tanto, amore, gioia, dolore, tutto
Ma grazie a chi sa sempre perdonare sulla porta alla mia età
Certo che facile non è mai stato
Osservavo la vita come la osserva un cieco
Perché ciò che è detto può far male
Però ciò che è scritto può ferire per morire
E mi sento come chi sa piangere ancora alla mia età
E ringrazio sempre chi sa piangere di notte alla mia età
E vita mia che mi hai dato tanto, amore, gioia, dolore, tutto
Ma grazie a chi sa sempre perdonare sulla porta alla mia età
E che la vita ti riservi ciò che serve e spero
Che piangerai per cose brutte e cose belle, spero
Senza rancore che le tue paure siano cure
E l'allegria mancata poi diventi amore
Anche se è perché solamente il caos della retorica
Confonde i gesti e le parole e le modifica e
E perché Dio mi ha suggerito che ti ho perdonato
E ciò che dice Lui va ascoltato
Di notte alla mia età
Di notte alla mia
Significato della Canzone "Alla mia età" di Tiziano Ferro
La canzone "Alla mia età" parla del dolore e della solitudine che si provano quando si commette un errore e si viene attaccati e criticati per questo. Tuttavia, l'artista trova la forza di uscire da questa situazione attraverso il perdono.
Il testo inizia con le parole "Sono un grande falso mentre fingo l'allegria", che rappresentano il punto di partenza del percorso emotivo dell'artista. Quest'ultimo si sente solo e sconfortato, e non riesce a trovare aiuto in nessuno.
La canzone mette in evidenza come anche le persone di successo e di talento possano sentirsi vulnerabili e impotenti di fronte a un errore commesso. Il ritornello della canzone esprime il dolore e la sofferenza dell'artista, ma anche la sua consapevolezza e la sua volontà di liberarsi da queste emozioni negative.
La canzone invita a non considerare la commozione e il pianto come segni di debolezza, ma come espressioni del proprio carattere unico. Inoltre, nel finale emerge una forte speranza di cambiamento e il desiderio di trovare la felicità.
