Nella teoria musicale, un modo è un insieme ordinato di intervalli che deriva da una specifica scala, variando semplicemente la nota iniziale.
Se suoniamo una scala maggiore, a partire da note diverse dalla tonica, otteniamo delle scale con sonorità diverse. Di conseguenza, ci sono, a partire da una scala, 7 diverse sonorità.
Nella musica greca antica, i modi prendevano il nome di armonie.
Esse erano costituite da due tetracordi, cioè una serie discendente di 4 suoni compresi in un intervallo di 4° giusta.
Oggi, invece, parliamo di Modi Musicali e Scale Modali, o di Modi della Scala Maggiore.
La cosa interessante dei modi musicali è che partendo da note diverse cambia tutto. Cioè cambia la percezione del suono; cambiano gli intervalli delle note. Quindi, se partiamo dal DO probabilmente avremo a che fare con una melodia piacevole, allegra. Già se partiamo dal RE cambia tutto. E la melodia sarà più malinconica.
Per comprendere meglio quello che vogliamo dirti, vai al pianoforte e prova a suonare da DO (a DO, un ottava sopra), o da RE, o da MI e così via... e fai un giro di scala suonando solo i tasti bianchi. Vedrai che si apre un mondo sonoro... solo cambiando la nota di partenza.
Perchè è importante conoscere i Modi musicali e le scale modali?
Perchè avrai maggiori conoscenze "efficaci" per suonare uno strumento musicale, riuscendo ad avere maggiore autonomia e capacità di improvvisazione. In un certo senso conoscerle ti facilita l'esecuzione e l'improvvisazione. Ad esempio, se stai suonando il pianoforte insieme alla tua band, conoscendo i modi della scala maggiore, potrai inserirli durante l'esecuzione. Quindi, potrai suonare un DO Ionico sull'accordo di DO Maggiore; oppure un FA Lidio sull'accordo di FA Maggiore; oppure un LA Eolia sull'accordo di LA Minore, e così via.
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I modi della scala maggiore
I modi della scala maggiore sono 7:
- Scala Ionica (o maggiore):
- Scala Dorica:
- Scala Frigia:
- Scala Lidia:
- Scala Misolidia:
- Scala Eolia (o minore naturale):
- Scala Locria:
DO RE MI FA SOL LA SI DO
RE MI FA SOL LA SI DO RE
MI FA SOL LA SI DO RE MI
FA SOL LA SI DO RE MI FA
SOL LA SI DO RE MI FA SOL
LA SI DO RE MI FA SOL LA
SI DO RE MI FA SOL LA SI
Possiamo leggere i modi della scala maggiore secondo due diverse prospettive:
Approccio Derivativo o Tonale: queste scale non sono altro che la scala diatonica maggiore vista a partire dai singoli gradi;
Approccio Modale o Parallelo: queste scale sono scale diverse con una specifica identità musicale.
Modo Ionico
Il modo Ionico è la scala maggiore per eccellenza, che parte da DO e conclude con il DO all'ottava sopra.
Per ricavarla: T T S T T T S
T (sta per Tono), S (sta per Semitono)
E' molto usato nella musica Pop e commerciale, per la sua sonorità solare e allegra.
Intervalli del Modo Ionico
DO - RE: Seconda Maggiore
DO - MI: Terza Maggiore
DO - FA: Quarta Giusta
DO - SOL: Quinta Giusta
DO - LA: Sesta Maggiore
DO - SI: Settima Maggiore
Modo Dorico
Il Modo Dorico è una scala Minore. Parte da RE e conclude con il RE all'ottava sopra.
Rispetto alla scala maggiore di DO, la sequenza degli intervalli è cambiata.
Per ricavarlo: T S T T T S T
E' molto usato nelle ballads, per la sua sonorità malinconica, per certi versi cupa e introspettiva.
Intervalli del Modo Dorico
RE - MI: Seconda Maggiore
RE - FA: Terza Minore
RE - SOL: Quarta Giusta
RE - LA: Quinta Giusta
RE - SI: Sesta Maggiore
Questo è l'unico intervallo che la distingue dalla scala Eolia, costruita sul sesto grado della scala diatonica maggiore.
RE - DO: Settima Minore
Questo modo ha due caratteristiche contrastanti. Da una parte è un modo minore, almeno nel suo primo tetracordo (i primi 4 suoni), e un pò più scuro;
Nel secondo tetracordo, però, la sesta maggiore gli dà maggiore luminosità e apertura, rispetto agli altri modi minori.
Modo Frigio
Il Modo Frigio è una scala Minore. Parte da MI e conclude con il MI all'ottava sopra.
Per ricavarlo: S T T T S T T
Ha una caratteristica molto particolare: il semitono tra il primo e il secondo grado.
Intervalli del Modo Frigio
MI - FA: Seconda Minore
MI - SOL: Terza Minore
MI - LA: Quarta Giusta
MI - SI: Quinta Giusta
MI - DO: Sesta Minore
MI - RE: Settima Minore
Questo modo rivela immediatamente, già nella prima esecuzione, i suoi due punti di "oscurità", nel passaggio dal primo al secondo grado, e in quello dal quinto e sesto. La seconda Minore posta all'inizio, gli conferisce subito un colore più inquietante e ombroso. Nello stesso tempo si sente subito nell'aria qualcosa di "latino" e qualcosa di "balcanico". Tipico del Flamenco.
Modo Lidio
Il Modo Lidio è una scala Maggiore. Parte da FA e conclude con il FA all'ottava sopra.
Per ricavarlo: T T T S T T S
E' una nuova scala maggiore, molto simile a quella ionica, ma con una caratteristica speciale: un intervallo di quarta aumentata tra la tonica e il quarto grado. La quarta aumentata conferisce una particolare luminosità a questa scala. Presenta una sonorità positiva. Esempio: Musica Popolare.
Intervalli del Modo Lidio
FA - SOL: Seconda Maggiore
FA - LA: Terza Maggiore
FA - SI: Quarta Aumentata
FA - DO: Quinta Giusta
FA - RE: Sesta Maggiore
FA - MI: Settima Maggiore
Modo Misolidio
Il Modo Misolidio è una scala Maggiore. Parte da SOL e conclude con il SOL all'ottava sopra.
Per ricavarlo: T T S T T S T
E' molto usato nel Blues e nel Rock and Roll.
Intervalli del Modo Misolidio
SOL - LA: Seconda Maggiore
SOL - SI: Terza Maggiore
SOL - DO: Quarta Giusta
SOL - RE: Quinta Giusta
SOL - MI: Sesta Maggiore
SOL - FA: Settima Minore
Modo Eolio o Minore Naturale
Il Modo Eolio è una scala Minore. Parte da LA e conclude con il LA all'ottava sopra.
Per ricavarlo: T S T T S T T
E' quella più malinconica, triste.
Intervalli del Modo Eolio
LA - SI: Seconda Maggiore
LA - DO: Terza Minore
LA - RE: Quarta Giusta
LA - MI: Quinta Giusta
LA - FA: Sesta Minore
LA - SOL: Settima Minore
Modo Locrio
Parte da SI e conclude con il SI all'ottava sopra.
Per ricavarlo: S T T S T T T
Questa scala dà la percezione che non conclude, dà un senso di instabilità, stranezza, sospensione.
Intervalli del Modo Locrio
SI - DO: Seconda Minore
SI - RE: Terza Minore
SI - MI: Quarta Giusta
SI - FA: Quinta Diminuita
SI - SOL: Sesta Minore
SI - LA: Settima Minore
L'intervallo di Quinta Diminuita: è l'unico caso di modo della scala maggiore che ha, tra la tonica e quinta, questo intervallo che conferisce un ulteriore elemento di instabilità.