Il mondo che ci circonda passa attraverso i nostri filtri. La realtà è quella che è, ma ognuno di noi ha degli occhiali con la quale la osserva, la mette a fuoco, nota dei particolari anziché altri. La realtà non è altro quello che percepiamo, in base alla nostra esperienza e il nostro vissuto. Praticamente ognuno di noi vede la realtà secondo i suoi schemi inconsci e costruiti nel tempo. La capacità di un cantautore può essere quella di descrivere la realtà in un modo nuovo, fresco, catturando dettagli originali che nessun altro vede. Come un pittore mette su tela la sua realtà e avvolte la rende davvero speciale, lo stesso puoi fare tu attraverso le tue canzoni.

Usa le immagini per far immaginare all’ascoltatore quello che hai visto, per farlo immedesimare. Usa immagini, personaggi e azioni come se fossero una fotografia, descrivendo ogni minimo dettaglio. L’ascoltatore avrà la possibilità di interpretare in modo soggettivo la storia raccontata, e a sua volta, avere un punto di vista diverso, ma che sarà in grado di emozionarlo.

Prendiamo come esempio la canzone “La casa in riva al mare” di Lucio Dalla. La canzone racconta una storia, quella di un uomo che dal carcere immagina di vedere una donna dal nome Maria, che un giorno incontrerà per incoronare il suo amore.

“Dalla sua cella lui vedeva solo il mare
Ed una casa bianca in mezzo al blu
Una donna si affacciava, Maria
È il nome che le dava lui
Alla mattina lei apriva la finestra
E lui pensava, quella è casa mia
Tu sarai la mia compagna, Maria
Una speranza e una follia
E sognò la libertà
E sognò di andare via, via, via
E un anello vide già
Sulla mano di Maria
Lunghi i silenzi come sono lunghi gli anni
Parole dolci che s'immaginò
Questa sera vengo fuori, Maria
Ti vengo a fare compagnia
E gli anni stan passando, tutti gli anni insieme
Ha già i capelli bianchi e non lo sa
Dice sempre, "Manca poco, Maria"
Vedrai che bella la città”

Ogni verso della canzone ti descrive la storia attraverso le immagini, come “dalla sua cella”, “vedeva il mare”, “una casa bianca in mezzo al blu”, “una donna si affacciava”, “lei apriva la finestra”, “ha già i capelli bianchi” ecc.

Il potere delle immagini

Le immagini stimolano l’immaginazione, sono immediate e chiare, di conseguenza sono in grado di emozionare e far entrare nella storia l’ascoltatore, che riesce facilmente ad immedesimarsi.

Nella canzone “Notte prima degli esami” di Venditti troviamo numerose immagini, “mamme e papà col biberon in mano”, “nonne alla finestra”, “notte di pizze fredde e di calzoni”, “notte di lacrime e preghiere”, “gli aerei volano alto tra New York e Mosca” ecc.

“Notte prima degli esami, notte di polizia
Certo qualcuno te lo sei portato via
Notte di mamme e di papà col biberon in mano
Notte di nonne alla finestra, ma questa notte è ancora nostra
Notte di giovani attori, di pizze fredde e di calzoni
Notte di sogni, di coppe e di campioni
Notte di lacrime e preghiere
La matematica non sarà mai il mio mestiere
E gli aerei volano alto tra New York e Mosca
Ma questa notte è ancora nostra
Claudia, non tremare, non ti posso far male
Se l'amore è amore"

Le immagini fanno vedere in modo chiaro quello che vuoi raccontare. La difficoltà sta nel trovare immagini poco utilizzate, nuove, fresche, e che diano all’ascoltatore il modo per capire quelle parole.

Esercizio di scrittura. Scrivi ogni giorno le immagini che ti passano per la testa o vedi intorno, può essere qualcosa che ti colpisce durante la lettura di un libro o durante una passeggiata al parco. Appunta tutto su un taccuino che porti sempre con te. Fai un elenco con intere frasi che contengono delle immagini.

Questo esercizio ti aiuta a stimolare la creatività e a trovare nuovi spunti per creare nuove canzoni.

Tratto dal mio libro "La Routine dei Cantautori". Le abitudini giornaliere per creare la tua carriera musicale nel digitale. Vuoi consigli e sufferimenti su come scrivere canzoni e come promuoverle? Clicca qui!