Dopo un anno dall'esordio dei Karma Station con l'omonimo EP e l’uscita del loro ultimo singolo "Not in my name", il duo elettronico composto da Fabiana Carosi (voce, e-drums) e Valerio Rodelli (produzioni, synth, elettronica live) torna sulla scena con il nuovo album "Non può piovere per sempre".
Un lavoro caratterizzato da un sound moderno che unisce la potenza comunicativa della voce e delle macchine elettroniche a testi taglienti che portano alla luce l'orgoglio dell'autenticità, celebrando la diversità come ricchezza e smascherando le follie di una società sorda e giudicante.
Dalla drum'n'bass alla techno, attraversando anche atmosfere più intime, i Karma Station usano musica e parole per parlare dell'umano e le sue storie, trasformare il dolore in evoluzione e farci ballare forte, finalmente liberi da schemi o inibizioni.
"Non può piovere per sempre" è un album che grida al mondo: "diverso non è sbagliato", che rompe il silenzio su temi scomodi come il disturbo mentale, facendo cadere il velo del tabù e restituendo dignità ad ogni espressione dell'animo umano.
È anche il grido di protesta di chi si sente schiacciato da un mondo troppo veloce, di chi crede nel valore dei passi lenti e nell'importanza di trovare la propria voce e farla finalmente uscire.
L'album è arricchito dalla partecipazione di due featuring: Lord Madness maestro del flow rap (ex membro de Gli Inquilini che ha collaborato con grandi come Salmo ed Inoki) e VirtuS, tra le voci più note del panorama reggae/dancehall italiano ed europeo.