Per caso ho letto un post su Facebook: un locale solo due, tre giorni prima ha disdetto la data di una band che doveva esibirsi... ma non solo. Ha deciso, per le programmazioni musicali future, di far suonare solo Tribute Band, a discapito di tutte le altre band e altri artisti che fanno tanto lavoro per suonare la loro "musica inedita".

Quando un locale toglie la possibilità agli artisti che fanno musica inedita di suonare...

Sta uccidendo la musica, perchè se tutti facessero cosi non ci sarebbero più artisti che propongono loro canzoni e automaticamente non ci sarebbero più canzoni nuove, ma solo la musica del passato, e prima o poi la musica non avrebbe più motivo di esistere. Ovviamente questo in una situazione estrema...

Non capisce niente di musica, e forse è meglio dare spazio a qualcun altro di scegliere gli artisti che devono suonare nel suo locale.

Sta creando solo un meccanismo che non ha niente a che fare con la musica. Diciamocelo chiaramente, essere una Tribute Band è solo deleterio, non potrà mai farti crescere come artista. E il fatto che un locale dia questa possibilità di suonare alle Tribute band a discapito degli altri... vuol dire che sta dalla parte sbagliata.

Sta togliendo la possibilità di far scoprire nuovi artiste e nuove canzoni al pubblico. Il pubblico come può scoprire nuove realtà se non ne è a conoscenza o non può avere la possibilità di scoprirle?

Fa diminuire la possibilità di suonare, e per un artista suonare è uno dei motivi più grandi per cui non arrendersi e superare tutte le sfide che gli si presentano davanti.

Rende il lavoro dell'artista più difficile. Il live è una grande risorsa e suonare in un locale è importante per essere ricompensato dei tanti sacrifici che un artista fa per fare questo lavoro e per far crescere la sua community di fan.

Non ha rispetto per la musica e gli artisti. Come può un locale non far suonare chi propone la propria musica? E' più rispettoso decidere di non prevedere nessun live nel suo locale.

Sta fallendo nella sua attività, perchè probabilmente ha bisogno di chi gli porta clienti. E ritiene che quella sia la strada più facile.

E non ha capito quanto il suo locale potrebbe fare la differenza e diventare un punto di riferimento per gli artisti, il pubblico e appassionati.