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Torcida è una canzone di Bresh, pubblicata il 10 maggio 2024.
Testo della Canzone "Torcida" di Bresh
Sono caduto da solo, l'ho rifatto di nuovo
Come se fosse un gioco
Ho detto ancora quella parola
Non mi piaceva, non sembra vera
Anche se tu mi hai dato tutto
E non chiedevi, ora mi freghi
Eri il mio parco giochi a tema
Eri medusa, una sirena
Il tuo bacio era bello perché mi zittiva sempre
Sotto le luci di una scena ricorrente
E mi hai promesso che mi regalavi un'altra vita
Mica la solita stupida calamita
Cosa mi dà questa città
Ho messo i semi nei cantieri
Ho detto sì per stare qua, ma spendo tutto negli aerei
Perché la vita mi illumina la strada per l'uscita
La prendo per l'abito ma non sento
La spingo nel pieno della torcida
Fuori sto con vecchi ribelli disadattati
Siamo un blocco di sognatori con gli occhi stanchi
Fanno la fila ma non sanno andare avanti
Hanno le carpe tatuate sugli avambracci
Non posso stare trasmesso su un LED
Se cerco il nirvana e trovo Baudelaire
Se urla la gente, Andre non sente
Urla la gente, Andre non sente
Il tuo bacio era bello perché mi zittiva sempre
Sotto le luci di una scena ricorrente
E mi hai promesso che mi regalavi un'altra vita
Mica la solita stupida calamita
Cosa mi dà questa città
Ho messo i semi nei cantieri
Ho detto sì per stare qua, ma spendo tutto negli aerei
Perché la vita mi illumina la strada per l'uscita
La prendo per l'abito ma non sento
La spingo nel pieno della torcida
Copacabana, palleggio sulla riva della playa
Il giro del mondo in mezzo alle dita
Mi levo le scarpe per la partita
Ritorno testa che gira, la ressa che grida
Portami in alto, mollami dalla cima
Sono dopato da tempo, ormai drogato di vita
Anche se cambio le scarpe l'asfalto me le rovina
Mi chiedo se sono io, mi cerco fuori di casa
Sotto una palma c'è vento, in moto sento l'odore della strada
Perché la vita mi illumina la strada per l'uscita
La prendo per l'abito ma non sento
La spingo nel pieno della torcida
Copacabana, palleggio sulla riva della playa
Il giro del mondo in mezzo alle dita
Mi levo le scarpe per la partita
Cosa mi dà questa città
Ho messo i semi nei cantieri
Ho detto sì per stare qua, ma spendo tutto negli aerei
Chi ha scritto il testo e la musica della canzone?
La canzone è stata scritta e composta da Andrea Brasi (Bresh).
Significato della Canzone "Torcida" di Bresh
La canzone parla di un'esperienza personale di alti e bassi emotivi e delle lotte interne dell'artista. Si descrive un senso di caduta ripetitiva, come se fosse un gioco o un comportamento auto-sabotante. L'artista parla di una relazione significativa, dove ha ricevuto molto ma senza sentirsi completamente soddisfatto o vero, e descrive la partner come un "parco giochi a tema" e una figura seducente e pericolosa, come una medusa o una sirena.
Il bacio della partner è visto come qualcosa che zittisce e calma, ma anche come parte di una scena ricorrente, quasi come un'illusione. C'è una promessa di una vita migliore, ma questa promessa è percepita come qualcosa di irrealistico o poco sincero.
L'artista riflette anche sulla città in cui vive, piantando semi nei cantieri ma sentendosi comunque spinto a viaggiare e spendere tutto negli aerei. Questo può rappresentare una ricerca di significato o di fuga. La città non sembra soddisfarlo completamente, anche se ha cercato di stabilirsi lì.
La canzone tocca anche il tema dell'insoddisfazione e della ricerca di qualcosa di più grande, rappresentato dal viaggio, dai vecchi ribelli disadattati e dalla ricerca del nirvana. C'è un senso di confusione e di non sentirsi completamente a proprio agio con la vita quotidiana.
Le immagini di "Copacabana" e "palleggio sulla riva della playa" evocano un senso di libertà e di fuga, un contrasto con la vita cittadina e la lotta interiore del narratore. La canzone termina con il tema ricorrente della vita che illumina la strada per l'uscita, ma con il narratore che non riesce a sentire o trovare un vero senso di direzione.
Videoclip della Canzone "Torcida" di Bresh
