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Veleno è una canzone di Tananai, pubblicata il 15 marzo 2024.
Testo della Canzone "Veleno" di Tananai
Lui stranamente non ricorda
Dov'è che ci siamo già visti
Dov'è che ci siamo già visti
Lei ovviamente non ci casca
Io e te non ci siamo mai visti
Io e te non ci siamo mai visti
Belle labbra, tra parentesi
Ma aveva degli occhi un po' tristi
Aveva degli occhi un po' tristi
Forse è che a crederci
Sono solo i poveri cristi
Sono solo i poveri cristi
Ma dimmi che sapore ho
Che so che tu sai di veleno e col veleno mi avvelenerò
E non lo so chi sei, però
Anche d'estate con te tremo
E non va piano questo treno per
Cui sto sotto di te
Tornando da dietro l'angolo
Lei gli dice, stuzzicandolo, "Immagini se ci hanno visti?"
"Ti immagini se ci hanno visti?"
Preoccuparsi di quello che pensavo gli altri
Lui risponde, "È compito degli scacchisti"
"È compito degli scacchisti"
Ma dimmi che sapore ho
Che so che tu sai di veleno e col veleno mi avvelenerò
E non lo so chi sei, però
Anche d'estate con te tremo
E non va piano questo treno per
Cui sto sotto di te
Non fare quella faccia di chi sa che farà soffrire
Perdere gli aerei e prendere dei vizi
Ma cosa me ne frega, tanto resto qua
Ma dimmi che sapore ho
Che so che tu sai di veleno e col veleno mi avvelenerò
Io non lo so chi sei, però
Anche d'estate con te tremo
E non va piano questo treno per
Cui sto sotto di te
Significato della Canzone "Veleno" di Tananai
La canzone è stata scritta e composta da Alberto Cotta Ramusino (Tananai) e Enrico Wolfgang Lonardo Cavion.
Parla di due persone che si incontrano, apparentemente per caso, ma che sembrano avere una connessione profonda. I protagonisti non ricordano dove si sono già visti, suggerendo un incontro casuale o forse un déjà vu. Lui sembra confuso mentre lei è scettica.
La descrizione delle "belle labbra" e degli "occhi un po' tristi" suggerisce una bellezza affascinante ma velata di malinconia.
La frase "a crederci sono solo i poveri cristi" suggerisce una disillusione generale, indicando che solo i disperati credono ancora nell'amore o nelle coincidenze.
L'artista chiede quale sia il suo sapore, riconoscendo che l'altro sa di veleno, ma comunque si sente attratto, anche se consapevole del pericolo.
Visual Video della Canzone "Veleno" di Tananai
