Energia, ritmo, contaminazione ritroviamo in "Call Me Mad" della band Red Roll, un brano Alternative Rock che ha diverse sfumature e sfaccettature provenienti dai diversi background della band.

Notiamo subito una band affiatata con il giusto feeling; strumenti ben suonati, che con i loro riff, il loro groove donano la giusta carica e energia; un sound crudo, malinconico e allo stesso tempo elettrizzante.

Il ritornello è un grido alle contraddizioni della società... è una ricerca costante di attenzione...

... per dire in qualche modo "io esisto e ho un mio pensiero"... in un epoca che è sempre più difficile distinguersi e farsi notare per quel che si è, senza sovrastrutture... senza maschere...

Hanno deciso di scrivere il testo in inglese, di raccontarsi in modo introspettivo e personale, in modo trasparente e diretto, senza filtri ma mettendo a nudo la loro anima sia nel modo di cantare e raccontarsi, sia nel modo di suonare, facendo uscire fuori un suono vivace e crudo.

Per loro non ci sono mezze misure... la schiettezza è la loro caratteristica fondamentale.

"Abbiamo scelto questo brano - ha affermato la band - come primo singolo Red Roll perché pensiamo sia quello che più di tutti ci rappresenta, fornisce una panoramica di quello che Red Roll è, nelle sue diverse sfumature stilistiche e di influenze! E’ un brano di pancia, diretto ... senza fronzoli… che è poi quello che ci piacerebbe passasse del nostro modo di fare musica. Ci piacerebbe passasse un’emozione diretta, istintiva!"

Quando si ascolta questo singolo si percepisce immediatamente la voglia di sfogarsi e di mettersi a nudo della band.

Si pongono diversi interrogativi: Cos'è la pazzia? Chi è pazzo? Si può sempre razionalizzare tutto?

Molto spesso si tende a trovare delle spiegazioni razionali in tuttte le cose che facciamo o vediamo intorno, dove magari basterebbe fare appello alle sensazioni o emozioni. Si prende per pazza o strana una persona che esce fuori dagli schemi, dalla gabbia, dal pensare comune, solo perchè vede le cose diversamente. Si tende a criticare gli altri, invece di analizzare se stessi e cercare di migliorare.

Tratto dal testo di "Call Me Mad":

"You say I'm mad, you close me in this word to make sense of what you don't know you look for rationality where you cannot find it I'm like a child, I don't play your game a child is playing without double ways I'm a scream inside your silence without past of meanings" "Dici che sono pazzo, mi chiudi con questa parola per dare un senso a ciò che non sai cerchi la razionalità dove non la trovi Sono come un bambino, non gioco al tuo gioco un bambino gioca senza doppi modi Sono un urlo nel tuo silenzio senza passato di significati."

Il singolo esce oggi 15 ottobre 2020 su tutte le piattaforme digitali, e precede quello che sarà il loro primo disco "At the end the beginning", che uscirà a novembre. E' stato registrato e mixato da Michele Guberti presso il Natural HeadQuarter Studio di Ferrara; Prodotto da Massimiliano Lambertini, Michele Guberti e Red Roll; & Distribuito e Promosso da (R)esisto.

Il Videoclip che accompagna "Call Me Mad", vede protagonisti i musicisti che suonano in un locale. E' possibile guardarlo su YouTube.

Le scene sono state girate all'Albergo Miramonti e La Buca Disco Club in Montese, Modena. Diretto da Giacomo Freda e Prodotto da Progetto Bridge, con il Montaggio Video di Massimiliano Mora.

 

 

Chi è la band?

La band Red Roll affonda le sue origini in alcuni piccoli paesi dell’appennino bolognese; dove gli inverni sono lunghi e le cose da fare non abbondano. Così, sin da piccoli, i 4 membri della band trovano evasione nella musica. Dopo oltre 15 anni di altri progetti musicali danno vita a Red Roll. Un progetto maturo, un progetto dentro il quale vogliono mettere tutto il loro mondo, non solo musicale! In due anni di vita Red Roll è diventato un marchio registrato, è una band, è una birra artigianale, è una linea di T-Shirt. Hanno un vecchio pulmino tutto loggato con il quale portano in giro la loro idea di Rock! In questi due anni tanti concerti in tante situazioni … dall’apertura del concerto dei Nomadi, al live sulla pista da sci a Bormio durante la gara di Coppa del Mondo! L’uscita di “At the end the Beginning” è l’ultimo tassello, il più importante se non altro dal punto di vista sentimentale. Perché qui ci sono loro messi a nudo … c’è la loro parte più intima, più viscerale!

Componenti della band: Passo: voce e chitarra Leo: chitarra e cori Cesi: basso Jonny: batteria