Sei un cantautore che vuole registrare le proprie canzoni o un producer che vuole produrre i suoi beat e la sua musica in casa?

Oggi hai tutti gli strumenti e i mezzi a disposizione per registrare musica in casa. Oggi è possibile comporre musica con qualità semiprofessionale direttamente a casa e con attrezzature dal costo contenuto.

Ciò che ti serve è avere uno spazio, possibilmente una stanza per creare il tuo piccolo studio di registrazione in casa.

Crea il tuo studio di registrazione in casa

La prima regola è avere tutto a portata di mano. Cosa significa ciò?

Che ogni volta che hai un idea, hai in mente una melodia, un riff di chitarra devi avere modo di poter registrare il tutto in pochi minuti. Ecco perchè è fondamentale avere uno spazio dove dovrai solo registrare la tua musica.

Cosa serve per registrare musica in casa?

E' indispensabile che tu abbia:

  • Un computer
  • Programma di musica
  • Scheda audio
  • Microfono
  • Cuffie
  • Monitor da studio

Computer

Avrai sicuramente un computer. Parti da quello... poi se nel tempo diventerai abbastanza bravo a registrare musica allora potrai optare per qualcuno più costoso con un audio migliore, ottimo per fare musica, come i MacBook Apple.

Registrare musica in casa

Programmi di musica

Puoi scegliere tra numerosi programmi di musica, in base alle tue preferenze, per registrare, editare e mixare la tua musica sul tuo computer:

  • Logic
  • Cubase
  • F.L Studio
  • Pro Tools
  • Ableton Live
  • Reaper

Scheda Audio

La scheda audio è l'hardware usato per connettere il proprio computer con il resto della propria strumentazione.

In genere, i computer hanno già un'interfaccia audio, ma è pensata per funzioni piuttosto semplici, come ascoltare musica o guardare un film, e non per fare musica. Per questo bisogna averne una di miglior qualità ed è consigliabile comprare una scheda audio esterna.

Tra le schede audio più utilizzate c'è sicuramente quella del marchio Scarlett, Focusrite Scarlett 2i2.

Microfono

Sono due i microfoni più utilizzati dai musicisti: a condensatore e dinamico. Il microfono a condensatore è quello che, in genere, viene usato negli studi di registrazione, perchè è molto più sensibile e riprende anche i minimi rumori.

Il microfono dinamico può essere consigliato se non hai l'ambiente giusto per registrare (stanza insonorizzata ecc).... esso ha una membrana che oscilla meno, di conseguenza andrà a raccogliere meno disturbi, meno suoni intorno a te. Ecco perchè sono molto utilizzati per i live.

Tra i migliori microfoni:

Cuffie

Le cuffie di qualità ti permettono di sentire nel migliore dei modi il suono della tua creazione. Ci sono tre tipologie di cuffie adatte per il tuo Home Recording studio, quelle aperte, semi aperte e chiuse.

Le cuffie chiuse hanno i padiglioni chiusi che impediscono la fuoriuscita di suono, di conseguenza sono ottimi per essere utilizzati nella fase di registrazione di tutti gli strumenti, voce, batteria, chitarre ecc.

La capacità di trattenere il suono e non farlo uscire le rende sconsigliate per compiere attività di Mixing o di Mastering. Questo perchè il suono che viene restituito dai padiglioni non è propriamente naturale e molto spesso enfatizza la gamma delle basse frequenze. Al contrario, le cuffie aperte sono utilizzate nella fase di Mixaggio proprio perchè permettono la fuoriuscita del suono, il quale risulta più naturale e fornisce una resa sonora migliorata. Non possono essere utilizzate per la registrazione, perchè tutto il suono che fuoriesce dai padiglioni rientrerebbe all'interno dei nostri microfoni e all'interno delle nostre registrazioni. Le cuffie semi aperte si collocano nel mezzo, a seconda dei modelli potremmo avere delle cuffie un pò più isolate o meno isolate.

Alcune cuffie che potrebbero interessarti:

Monitor da Studio

Hai bisogno di monitor che suonano bene nella stanza in cui ti trovi, quindi non sottovalutare il trattamento acustico di quest'ultima.

Se hai una stanza piccola meglio optare per monitor piccoli, se hai una stanza grande puoi valutare di acquistare monitor di grandi dimensioni.

Ecco una lista di Monitor da Studio:

registrare musica in casa

Trattamento acustico

Oltre ad avere tutti gli strumenti (microfono, le cuffie, i monitor da studio), per allestire il nostro studio di registrazione in casa, bisogna fare in modo che l'ambiente in cui registreremo musica sia consono e adatto per la registrazione di musica, perchè l'acustica della stanza influisce sulla qualità del suono.

Il trattamento acustico trasforma una normale stanza in un ambiente di registrazione adeguato. Ad esempio i pannelli in schiuma sui muri degli studi di registrazione hanno il compito di assorbire i riflessi sonori.

A seconda delle dimensioni e della forma della tua stanza e se l'hai trattata acusticamente o meno, il cambiamento del suono può essere drastico.

Per esempio, se cantiamo sotto una doccia o in una cattedrale percepiamo un bel suono, un suono più "sonoro" rispetto ad altre stanze, dove il suono risulta più spento. Questo perché ognuno di questi spazi può avere un'acustica migliore.

Per fortuna, in ogni stanza, è possibile isolare il suono diretto in modo da avere la registrazione più pulita possibile e creare un ambiente di registrazione e di ascolto gradevole.

Ci sono due approcci al trattamento acustico:

L'Assorbimento si riferisce alla componente del suono che viene assorbita, non esce da nessuna delle direzioni, impedisce che le frequenze indesiderate si riflettano nell’ambiente di registrazione o di missaggio. Ci sono veri e propri assorbitori acustici che sono realizzati in un materiale che impedisce all'energia sonora di rimbalzare su superfici dure come pareti e soffitti. In questo modo viene migliorata notevolmente la qualità del suono dell'ambiente e delle registrazioni.

Hai presente quei pannelli in schiuma sui muri degli studi di registrazione? Ecco quelli sono degli assorbitori acustici, assorbono tutti i riflessi sonori.

Molti avvertono che il suono esce troppo ovattato, "spento" quando utilizziamo solo l'assorbimento. Ecco che subentra un altro approccio al trattamento acustico, la diffusione. La combinazione dei due fa uscire un suono perfetto.

La diffusione permette a qualche riflesso sonoro di sopravvivere, funziona disperdendo riflessi problematici in diverse direzioni, per ridurre il loro effetto negativo. I diffusori acustici sono realizzati in materiali rigidi disposti in modelli di altezza, dimensioni o direzione della superficie variabili.

Nella maggior parte dei casi, è necessaria una combinazione di entrambi gli approcci per un efficace trattamento acustico.