Il brano è un viaggio surreale e spiritoso nel mondo del Teatro, visto anche attraverso gli occhi degli artisti, ambientato a Venezia, città-palcoscenico per eccellenza, un’interpretazione al femminile dissacrante, emozionante e divertente, omaggio al mondo del Teatro, alla vita degli artisti e sguardo critico sul mondo dello show business, un'esperienza che affonda le radici nella storia e si tuffa nel presente. Nel cuore di "Palcoscenico" si trova una narrazione avvincente che mescola elementi di commedia, dramma e sperimentazione teatrale.

E' un viaggio surreale, spiritoso nel mondo del Teatro, visto attraverso gli occhi degli artisti, un’interpretazione al femminile divertente, buffa, del dissacrante brano di mio fratello Herbert, omaggio al mondo del Teatro, alla vita degli artisti e sguardo critico sul mondo dello show business.

«Esplora attraverso alcuni personaggi di 𝗪𝗶𝗹𝗹𝗶𝗮𝗺 𝗦𝗵𝗮𝗸𝗲𝘀𝗽𝗲𝗮𝗿𝗲 che cosa noi umani, dominati dal demone di Eros, siamo capaci di fare per amore. Si mostra uno spaccato del mondo del Teatro, soprattutto quello del dietro le quinte, dei retroscena, del backstage. Ambientato a 𝗩𝗲𝗻𝗲𝘇𝗶𝗮, città-palcoscenico per eccellenza. La città e la laguna stessa diventano teatro di scene che s’ispirano con ironia alla pittura preraffaelita, come la morte di Ofelia di Shakespeare e quella di Cleopatra. Due storiche dimore che sorgono sul Canal Grande, abitate da 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗲𝘁𝘁𝗮, 𝗗𝗲𝘀𝗱𝗲𝗺𝗼𝗻𝗮, 𝗧𝗶𝘁𝗮𝗻𝗶𝗮, 𝗖𝗹𝗲𝗼𝗽𝗮𝘁𝗿𝗮, 𝗢𝗳𝗲𝗹𝗶𝗮, diventano palcoscenico e Teatro di Amore e Morte».

«Il video "Palcoscenico" è una mia interpretazione al femminile del dissacrante brano di mio fratello, omaggio al mondo del teatro, alla vita degli artisti, e anche sguardo critico sul mondo dello show business. Rivela l'amore per la musica, la danza e l'arte, oltre che per l'Amore stesso, esplorando fino in fondo cosa noi umani e i personaggi di William Shakespeare siamo capaci di fare per amore – dichiara Caroline Pagani –

Caroline Pagani è un’artista poliedrica con una formazione variegata che abbraccia teatro, musica, drammaturgia, regia e recitazione. Laureata in Storia del Teatro Inglese a Milano, parla e recita fluentemente quattro lingue, si è specializzata in Scienze e Tecniche del Teatro a Venezia. Si è formata come attrice allo Stella Adler Studio of Acting di New York. Ha collaborato con istituzioni teatrali di fama internazionale che hanno arricchito il suo percorso artistico. Ha lavorato con importanti nomi del teatro come Calixto Bieito, Peter Greenaway, Giorgio Strehler e Luca Ronconi, contribuendo a spettacoli di grande impatto emotivo e intellettuale. Come drammaturga, ha collaborato con il Teatro Baretti di Torino, ottenendo riconoscimenti per le sue opere come "Hamletelia" e "Luxuriàs". Ha anche tradotto opere significative, come "The Secret Love Life of Ophelia" di Steven Berkoff. La sua carriera è caratterizzata da numerosi successi, inclusi premi nazionali e internazionali per le sue opere teatrali e le sue interpretazioni, come il Premio Fersen alla Regia nel 2023, dimostrando la sua versatilità e il suo talento. Attualmente sta lavorando a nuovi testi teatrali e a un libro su Shakespeare. A maggio 2024 ha debuttato con lo spettacolo-concerto dedicato a suo fratello Herbert Pagani al Teatro Franco Parenti di Milano, e nella prossima stagione 2025 sarà all'Auditorium Parco della Musica di Roma.