Io non conosco tutta la storia dei Queen, ma ho visto il film, e devo dire che è un film travolgente, commovente e che consiglio assolutamente di vedere. Non segue, in dettaglio, i vari avvenimenti, ma secondo me non ci interessa sapere la cronologia precisa dei fatti, dato che è pur sempre un film e sono state selezionate delle scene a discapito di altre per questioni di durata. Se ci si lascia trasportare dalla sceneggiatura, il film è in grado di emozionare e di tenerti incollato allo schermo per più di due ore.
Bohemian Rhapsody è il titolo sia del film che di una delle canzoni di maggior successo dei Queen, che sembrerebbero avere degli elementi in comune. La canzone è molto complessa, dura più di 6 minuti e segue una struttura molto particolare, composta da più parti, una melodica (ballata), un assolo, una parte più rock e un altra operistica. Anche il film è una miscela di più generi, c'è una parte più spensierata, una più romantica e, un'altra ancora, più drammatica, che fa in modo che non risulti mai scontato.
Il film racconta la storia dei Queen dagli anni 70 fino alla straordinaria esibizione al Live Aid del 1985, mostrando le dinamiche relazionali della band, i momenti della composizione dei brani di maggior successo, come We will rock you e Bohemian rhapsody; ma racconta anche la storia di un uomo che vuole scoprire la sua identità e farsi accettare per quello che è veramente, andando oltre quello che pensa la gente. Il film fa intuire che dietro la figura di Freddie Mercury come artista, c'è un uomo con le sue fragilità e le sue difficoltà nel rapporto con gli altri, con la sua famiglia, e con la sua sessualità.
All'inizio del film sembra quasi che Freddie Mercury abbia trovato la sua compagna per la vita, ma poi ci si rende conto che c'è una ricerca interiore del protagonista molto profonda. La musica, quindi, diventa il mezzo per superare le sue paure, le sue debolezze, la solitudine, per mostrare il suo mondo interiore e essere quello per cui è nato, un performer che ha la capacità di emozionare attraverso la sua musica. Ma la musica è anche un mezzo di socializzazione. La band diventa una famiglia, un punto di riferimento per lui, che durerà per tutta la sua esistenza.
Sicuramente ci sono delle scene che magari potevano essere trattate più approfonditamente, in certi punti mi è sembrato che si volessero raccontare troppi argomenti, con il poco tempo che c'era a disposizione, tralasciando altre questioni importanti. Ma come è giusto che sia, è stato dato molto spazio all'intrattenimento e alla spettacolarizzazione: non a caso ci sono molte scene delle loro esibizioni, dove la maggior parte delle volte si tratta della "vera" voce di Freddie Mercury.
C'è stato sicuramente un grande lavoro dietro, gli attori sono tutti bravissimi ed è impressionante la somiglianza con i veri personaggi.
I Queen sono una delle band più importanti nel panorama musicale. Hanno saputo costruirsi una loro identità musicale e hanno saputo portare la loro musica dove volevano, seguendo la loro strada, senza farsi influenzare dal mercato discografico e dai media (come le radio). La loro musica non ha seguito quegli standard tipici delle canzoni commerciali dalla durata di 3 - 4 minuti max, e questo lo conferma anche il film, nella scena dove i Queen si oppongono al loro discografico, perchè non voleva fare uscire come primo singolo "Bohemian Rhapsody", ritenuto troppo lungo per considerarsi un singolo "radiofonico".
Sono grandi, perchè hanno creduto nei loro sogni e hanno unito le forze per portare avanti qualcosa di speciale.
Ti consiglio di acquistare il DVD "Bohemian Rhapsody" dei Queen