Una nuova rivoluzione sarà in atto nel mercato musicale. Come è stato riferito dal New York Times, Billboard da gennaio del 2020 riconoscerà nelle sue classifiche anche il numero delle visualizzazioni su YouTube, e non solo.
Billboard è da più di 120 anni una rivista statunitense dedicata alla musica, in particolare ha una sezione dedicata alle classifiche degli album e dei singoli più venduti, ascoltati e apprezzati nel panorama musicale mondiale.
Finalmente ha deciso di adeguarsi ai tempi e ha riconosciuto il ruolo sempre più importante dello streaming musicale, che ha portato a un cambiamento profondo nel mondo della musica.
Oggi a determinare cosa la gente vuole ascoltare e cosa gli piace non sono solo le vendite degli album, ma anche gli ascolti sulle piattaforme digitali, come YouTube. Lo è già da diversi anni in realtà, ma finalmente anche Billboard ne ha riconosciuto l'importanza.
Quindi, esattamente dal 3 gennaio 2020 nelle classifiche conteranno anche le riproduzioni su YouTube, Spotify, AppleMusic, Vevo, Tidal.
Quali saranno i risvolti futuri? Non ci resta che aspettare il nuovo anno!
