Smeco Da Rua & Lo Spettro DJ si sono uniti in questo nuovo singolo dal titolo "Vintage", accompagnato da un videoclip che è possibile guardare su YouTube.

 

Quali sono state le esperienze che vi hanno maggiormente formato?

“Di sicuro la gavetta sui palchi, il contatto diretto con il pubblico e la responsabilità di aprire live e concerti per artisti affermati del panorama Hip Hop nazionale. Noi facciamo musica da un pò e quando abbiamo iniziato a partecipare alle “JAM” i nostri nomi hanno iniziato a girare in Calabria prima e poi nelle altre regioni.”

È uscito l'ultimo singolo “Vintage", accompagnato da un videoclip. Ce ne volete parlare?

"E’ un periodo particolare per le persone, per i lavoratori, per le famiglie, per i fuori sede, la musica e ogni tipo di progetto. Avevamo già tentato di non demoralizzarci per la situazione Covid realizzando un MixTape tutto fatto in casa, ispirazione e creazione non sono mai mancate nel bene e soprattutto nel male.** **Vintage era uno di quei tanti “momenti” ; Lo Spettro produce un beat, Smeco scrive rime e così dal divertimento è nata Vintage. Vi sveliamo che la seconda strofa in autotune non era prevista inizialmente ed è stata totalmente improvvisata durante la registrazione del brano. Sin dal primo ascolto infatti ci siamo resi conto che Vintage avesse del potenziale per cui decidemmo di valorizzarla. Quale miglior modo se non con un video clip? I nostri amici e soci di “Anyway Agency “ si sono occupati della regia, del montaggio e della fotografia. Noi li ringraziamo per la loro capacità e professionalità."

Progetti per il futuro?

“Smeco scrive ogni giorno e ogni notte, non dorme mai, dunque anche quando non c’è nulla in programma, qualcosa di pronto nel suo diario è lì che aspetta mentre Lo Spettro è al computer a produrre e a coordinare la parte editoriale. Ma per ritornare alla domanda, SI, abbiamo già tante cose in scaletta, anche qualcosa di grosso che non abbiamo ancora svelato a nessuno.”

Ci sono artisti che vi ispirano nella scrittura delle vostre canzoni?

“Un tempo si, c’era qualcuno a cui si voleva somigliare, da cui prendere ispirazione. Ora non più, il mercato è talmente saturo che i contenuti si somigliano tutti per cui è difficile trovare “Stile”. Adesso la nostra identità è formata dal nostro stile, dalla nostra tecnica personale, dal nostro gusto e soprattutto dalle nostre radici come artisti e come persone. Da sempre c’è qualcuno che ispira qualcun altro ma non sono sempre e per forza altri artisti.”

 

 

Com'è il vostro rapporto con il web e i social?

“Ad essere sinceri è un mondo che muta giorno dopo giorno per cui è molto difficile stargli appresso ma nonostante ciò riusciamo a stargli dietro anche perché i social adesso fanno parte della quotidianità di tutti. Abbiamo un amico che a volte ci segue con le pubblicazione ma è sempre tutto Home Made.”

Cosa possiamo aspettarci per il futuro della musica?

“Il mondo della musica sta subendo una grave perdita in questo periodo e tutto questo sta creando la voglia di rivalsa in tutti gli operatori dello spettacolo, dagli artisti ai fonici, dai macchinisti ai fan. Noi ci siamo trasferiti a Milano nel 2018 ed è difficile inserirsi in una scena che non ti conosce, ma nonostante questo a Gennaio 2020 eravamo riusciti ad organizzarci un piccolo Tour tra vari locali Milanesi e qualche locale giù al Sud ma per colpa del Covid-19 abbiamo dovuto annullare tutte le date e i progetti. Siamo sicuri però che non appena sarà possibile riprendere a far Musica a 360°, una sana dose di qualità e varietà di eventi e stili creeranno una nuova wave e chi ha persistito verrà ripagato, ma dopo di noi.”