Gigi Gallo è l’ideatore della band ‘’Zizzania’’, nata nel 2012. La band ha lavorato a diversi brani inediti di genere rock. E ha pubblicato, a giugno di quest’anno, un album dal titolo ‘’Eclissi’’. L’ intento è quello di ricercare sempre sonorità nuove, creando una propria identità artistica e musicale.
Suoni in una band, i ''Zizzania''. Come è nata? Che musica suonate?
La band nasce da una mia idea. Ho sempre sentito l'esigenza di dire quello che penso e quello che sento, e appena ho iniziato a strimpellare la chitarra ho sentito la necessità di fare le mie canzoni.
Poi ho coinvolto altri amici musicisti che hanno contribuito a far crescere il progetto. L’idea era, da subito, quella di fare Rock. Abbiamo pubblicato due dischi in italiano, con brani inediti. L’ultimo album si intitola ‘’Eclissi’’, ed è uscito a Giugno, prodotto da Simoncioni, uno dei migliori produttori ed ingegneri del suono italiani.
Questa estate abbiamo suonato parecchio in giro.
Abbiamo avuto anche la possibilità di fare delle date fuori dalla Sicilia e si sa che per una band della nostra terra superare lo stretto è davvero difficile.
Di questo tour ricordiamo con piacere tutte le date. In particolare quella al Beat festival di Empoli, uno dei festival rock più importanti d’Italia e poi per noi è stato un riconoscimento importante. E’ stato un grande piacere suonare la sera di Ferragosto sul palco a Sciacca, la nostra città.
Ci vuoi parlare dell’ultimo disco? Quali sono i vostri progetti per il futuro?
‘’Eclissi’’ parla di mostri, parla delle paure che ci circondano, sia personali che derivanti dal periodo che viviamo.
‘’Forma e sostanza’’, ad esempio, l’ho scritta dopo l’attentato al bataclan.
Per il futuro non so cosa succederà.
Sto lavorando già da un pò a delle canzoni nuove... voglio trovare la migliore soluzione possibile per farle rendere al meglio.
A breve termine, il 19 ottobre, uscirà il videoclip di “Oblio”, che è il terzo singolo estratto dal disco.
Da cosa è composta la tua strumentazione per i live?
Io per i live, di solito, uso una testata Marshall jcm 900 con cassa marshall due coni. Come chitarre uso al momento una Prs custom 24 e una Gibson Gold top del Custom Shop.
Poi ci sono diversi pedali che servono per dare un po’ di colore, come i pedali stremo, che valgono i soldi che costano… non mi pagano!!
Ultimamente mi sono avvicinato al kemper che ha i suoi pro e i suoi contro, ma per i live è sicuramente affidabile.
In che modo usi il web e i social per il tuo lavoro da musicista?
Credo che il web sia importante, ma abusarne può creare più danni che benefici… personalmente.
lo uso il web soprattutto per fare pubblicità e cercare contatti che mi interessano. Poi il web è diventata la piattaforma di distribuzione musicale più importante. Tutti i nostri singoli sono sul web, sulle piattaforme di distribuzione digitale. Ormai si conta tutto in visualizzazioni, follower ecc. E i dischi venduti contano poco o niente. Si è data possibilità a tutti di fare tutto, ma ancora non ho capito se è un bene o se si è creata solo tanta confusione.
Come vedi il futuro della musica?
La musica e l’arte in generale per me sono lo specchio della società. Io la vedo superficiale e falsa. Generi, come la trap, sono l’esempio lampante del degrado. Non serve saper suonare e nemmeno saper cantare, perché viene fatto tutto con il pc. Per non parlare dei testi, che sono imbarazzanti. Credo sia il genere peggiore mai creato. Mentre il rock è diventato un genere di nicchia. In pratica è tutto sottosopra…
Sei iscritto su soundfeat. Cosa pensi di questa piattaforma musicale?
Mi sembra una bella idea con un ottimo potenziale.