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Musica Animale è una canzone di Benji e Fede, pubblicata il 7 giugno 2024.

Testo della Canzone "Musica Animale" di Benji e Fede

— Titolo, Musica Animale

Mi sento come un venerdì sera
Tanto domani è sabato
Che cosa ci faccio qui
Qui da solo con le cose mezze aperte e mezze no

Lo capisci il senso del pop
Ohh ohh ohh
Le capisci le nuvole
Ohh ohh ohh

Ci siamo tutti dentro
Come nell’azzurro
Mare di agosto

Sale sale sale
Questa musica animale
Che fa male male male male ma
Ma che ti vuole riscaldare
Con te vorrei impazzire
Sulla spiaggia del prossimo bar
Del prossimo bar

Oggi è sabato sera
Domani non si va a scuola
E chi se ne frega
Puoi dirmi quello che ti pare
Su dimmi quello che ti pare

Lo capisci il senso del pop
Ohh ohh ohh
Ci credi alle favole
Ohh ohh ohh

Ci siamo tutti dentro
Come nell’azzurro
Mare di agosto

Sale sale sale
Questa musica animale
Che fa male male male male ma
Ma che ti vuole riscaldare
Con te vorrei impazzire
Sulla spiaggia del prossimo bar
Del prossimo bar

Sale sale sale
Questa musica animale
Che fa male male male male ma
Ma che ti vuole riscaldare
Con te vorrei impazzire
Sulla spiaggia del prossimo bar
Del prossimo bar

Un passo di tango
Un colpo ad effetto
Il toro si ferma
E con lui anche il vento
Non riesco a parlarti
Avvicina la bocca
Nei nostri bicchieri
Non c’è più una goccia
Se chiudo gli occhi mi gira la testa
Respiro il tuo collo
E mi sento nel posto
Giusto al momento giusto
Giusto al momento giusto

Sale sale sale
Questa musica animale
Che fa male male male male ma
Ma che ti vuole riscaldare
Con te vorrei impazzire
Sulla spiaggia del prossimo bar
Del prossimo bar

Sale sale sale
Questa musica animale
Che fa male male male male ma
Ma che ti vuole riscaldare
Con te vorrei impazzire
Sulla spiaggia del prossimo bar
Del prossimo bar

Significato della Canzone "Musica Animale" di Benji e Fede

La canzone parla di una notte estiva di festa e spensieratezza, in cui il protagonista si sente libero e desideroso di vivere intensamente il momento. L'atmosfera è quella di un venerdì sera, preludio del fine settimana, che promette divertimento e libertà. Il senso di leggerezza e il desiderio di lasciarsi andare emergono chiaramente nei versi.

L'artista si trova solo con le cose "mezze aperte e mezze no", un'immagine che suggerisce un momento di riflessione o transizione. Tuttavia, il senso di festa e di libertà è forte, evocato dal riferimento al "senso del pop" e alle "nuvole". La canzone descrive un'immersione collettiva in un'atmosfera di festa, simile all'essere nel "mare di agosto", simbolo di vacanza e spensieratezza.

Il ritornello enfatizza la forza della musica, descritta come "animale", che sale e fa male ma che al contempo riscalda e unisce. C'è un desiderio di condivisione e di follia, "impazzire sulla spiaggia del prossimo bar", un'immagine che evoca serate senza fine e avventure notturne.

Il testo continua con l'ambientazione di un sabato sera, libero da impegni come la scuola, e un invito a parlare liberamente e a lasciarsi andare. La ripetizione del ritornello rafforza l'idea della musica come elemento centrale della serata, capace di trasportare e unire le persone.

La canzone descrive anche un momento di connessione fisica e emotiva con un'altra persona: "Un passo di tango, un colpo ad effetto, il toro si ferma e con lui anche il vento". Questa immagine di danza e immobilità sottolinea l'intensità del momento condiviso. L'intimità cresce con la descrizione di respirare il collo dell'altro e sentirsi nel "posto giusto al momento giusto".