Origami all'alba è una canzone interpretata da Clara Soccini.

Testo della Canzone "Origami all'alba" di Clara Soccini

— Titolo, Origami

Forse mori
Forse morirò

Forse morirò, forse ti mancherò
Sei come veleno e non so se tornerò
Forse morirò, forse ti mancherò
Libero nel cielo ed è lì che volerò
Ho un nodo stretto in gola come fosse una cravatta
Ero sulla strada buona, ma poi mi sono persa
Non tornare ancora anche se son distrutta

È scaduta l’ora, ma ora non mi dire resta

E sto piena di pare, ti saluto in stazione
Ogni inizio ha una fine, ogni film un finale
Non posso sopportare, noi due stretti per ore
Nel cuore ho delle spine

A dire il vero
Ogni notte che fa giorno ci sarà un nuovo tramonto
Per ogni cosa che ho, col tempo se ne va
Resto sveglia nella notte con il vuoto intorno
Pensieri nella testa, origami all’alba anche da sola

Quando te ne andrai sarai su un'altra via
Cammino dritta, avanti a te se non sarò più tua
Un cimitero di ricordi, ripenso ai tuoi occhi
A te che mi spari, lacrime sui fogli
Non mi chiami, gli origami che intreccio
Da sola quando non rispondi

E sto piena di pare, ti saluto in stazione
Ogni inizio ha una fine, ogni film un finale
Non posso sopportare, noi due stretti per ore
Nel cuore ho delle spine

A dire il vero
Ogni notte che fa giorno ci sarà un nuovo tramonto
Per ogni cosa che ho, col tempo se ne va
Resto sveglia nella notte con il vuoto intorno
Pensieri nella testa, origami all’alba
Ogni notte che fa giorno ci sarà un nuovo tramonto
Per ogni cosa che ho, col tempo se ne va
Resto sveglia nella notte con il vuoto intorno
Pensieri nella testa, origami all’alba anche da sola

Significato della Canzone "Origami all'alba" di Clara Soccini

La canzone è interpretata da Clara Soccini e scritta e composta da Matteo Paolillo e Lolloflow.

Il testo di Origami all'alba affronta un tema profondo, descrivendo la fine di una relazione difficile e tormentata, ma necessaria per preservare la bontà della persona amata. La canzone parla di un addio definitivo, di una separazione consapevole, presa per il bene dell'altro. La metafora dell'alba che lascia spazio al tramonto rappresenta il passaggio da una fase della vita all'altra, un momento di transizione doloroso ma inevitabile.

Videoclip della Canzone "Origami all'alba" di Clara Soccini