Se è vero che scrivere canzoni ti viene naturale, è anche vero che con lo studio puoi affinare la tua tecnica di scrittura. Le canzoni presentano una struttura, si compongono di varie parti, ed è giusto saper dare loro una definizione, avere una conoscenza approfondita su ognuno di essa, se vuoi scrivere canzoni per professione.
Ricordo che quando ho iniziato a scrivere canzoni da adolescente non avevo fatto nessuno studio prima, eppure già conoscevo la struttura tipica di una canzone pop, perchè avevo assimilato le varie parti di una canzone semplicemente con l'ascolto. Attraverso l'ascolto impari sicuramente tanto. E' un ottimo primo metodo di studio. Io provo ad ascoltare di tutto, anche generi di canzoni che sono lontane da me, ma che sono di qualità, sono gradevoli da ascoltare. So quanto l'ascolto è importante per migliorare la qualità delle mie canzoni, ma anche solo per usarlo come spunto per avere nuove idee su come sviluppare future canzoni.
Una canzone è una magica fusione tra le parole e la musica. È una melodia che danza con le parole, composta da un testo coinvolgente, una melodia orecchiabile e un'arrangiamento musicale affascinante.
Ogni canzone ha una sua struttura, che può variare in base al genere e a come si vuole "far suonare" la canzone, insomma in base al vestito e forma che si vuole dare.
Le parti che compongono una canzone sono:
- Introduzione
- Strofa
- Ponte
- Ritornello/Inciso
- Bridge/Special
- Strumentale
- Coda
La strofa e il ritornello li troviamo spesso nella maggior parte delle canzoni, non si può dire lo stesso per un ponte o un bridge o la parte strumentale.
Se vuoi approfondire questo argomento, ti consiglio di dare un'occhiata al mio libro intitolato "La routine dei cantautori: Abitudini quotidiane per costruire la tua carriera musicale nell'era digitale".

Quali sono gli elementi da cui è composta una canzone?
L'introduzione:
L'intro è l'inizio della canzone che solitamente è strumentale, con lo scopo di attirare l'attenzione dell'ascoltatore. E' fondamentale che tu lavori a un intro che abbia un motivetto orecchiabile, che piace, in modo tale che l'ascoltatore sarà più invogliato ad ascoltare la canzone fino alla fine.
La strofa:
La strofa è la parte che viene dopo l'intro, generalmente caratterizzata da una melodia e un arrangiamento simili. Essa traccia le linee guida di una storia, è più discorsiva, riflessiva e introduce il tema della canzone. E' composta da diverse battute musicali, in genere 4 o 8 battute.
Il ponte:
Il ponte è la parte opzionale, non è presente in tutte le canzoni. La sua funzione è quella di precedere il ritornello. Fa da collegamento tra la strofa e il ritornello, per dare una sensazione di "lancio" di quello che sarà il ritornello.
Ritornello:
Il ritornello è la parte più importante della canzone, perchè comunica il fulcro del messaggio, dove si libera l'emozione e si dà sfogo a quello che si vuole dire. E' importante che sia orecchiabile, con un testo comprensibile, così da arrivare immediatamente all'ascoltatore e in modo efficace. Inoltre, essa ha la funzione di invogliare l'ascoltatore a ritornare ad ascoltare quella canzone. In genere, è ripetuta allo stesso modo sia nel testo che nella melodia.
Bridge / Special:
Lo Special è la parte che richiede un cambiamento radicale (ad esempio un giro di accordi differenti), in contrasto con la melodia e il testo che l'ascoltatore ha ascoltato fino a quel momento. In genere lo ritroviamo dopo il secondo ritornello, ma non è presente in tutte le canzoni.
Strumentale:
La parte strumentale ha una funzione simile a quella dello Special, ma è priva di testo. È una sezione musicale in cui vengono eseguiti assoli strumentali, come ad esempio di chitarra o pianoforte. Durante questa parte, gli strumenti prendono il centro della scena e si esprimono melodicamente senza l'ausilio delle parole. La parte strumentale può aggiungere varietà e intensità alla canzone, offrendo momenti di virtuosismo e permettendo agli strumentisti di mostrare la propria abilità e creatività.
Coda:
La coda è la parte finale che si trova alla fine del brano, dopo l'ultima ripetizione del ritornello o della struttura principale. Serve a dare una conclusione al brano e può contenere un'ultima dichiarazione importante. La coda può avere un ritmo più lento o più intenso rispetto alle altre parti della canzone, e può includere variazioni musicali o testuali per rendere l'ascolto finale più interessante e memorabile.
Ho scritto un articolo più esaustivo che ti consiglio di leggere: "Come scrivere una canzone, la guida definitiva".
Esempi di Canzoni e la loro struttura
"California Gurls" di Katy Perry è formata da Intro, Strofa1, Ponte1, Ritornello1, Strofa2, Ponte2, Ritornello2, Special, Ritornello3, Coda.
"Shake It Off" di Taylor Swift è formata da Intro, Strofa1, Ponte1, Ritornello1, Strofa2, Ponte2, Ritornello2, Special, Ritornello3, Coda.
"All About That Bass" di Meghan Trainor è formata da Ritornello1, Strofa1, Ponte1, Ritornello2, Strofa2, Ponte2, Ritornello3, Coda.
"Happy" di Pharrell Williams è formata da Intro, Strofa1, Ritornello1, Strofa2, Ritornello2, Special1, Ritornello3, Special2, Ritornello4.
"Billie Jean" di Michael Jackson è formata da Intro Strofa1, Ponte1, Ritornello1, Strofa2, Ponte2, Ritornello2, Strumentale, Ritornello3, Coda.
Se desideri esplorare in dettaglio l'arte della scrittura e promozione delle canzoni, ti consiglio di dare un'occhiata al mio libro intitolato "La routine dei cantautori: Abitudini quotidiane per costruire la tua carriera musicale nell'era digitale". In questo libro, esploro le strategie e le tattiche essenziali che i musicisti possono adottare per creare una solida base per la propria carriera nel panorama musicale digitale. Sarai guidato attraverso le abitudini giornaliere che possono migliorare la tua creatività, promuovere la tua musica e connetterti con il pubblico in modo efficace. Sia che tu sia un musicista emergente o un artista affermato, troverai preziosi consigli e approfondimenti per sviluppare una carriera musicale di successo.