Lucio Battisti, indiscutibilmente uno dei più grandi cantautori italiani di tutti i tempi, continua a essere un faro ispiratore per le nuove generazioni di artisti che desiderano intraprendere la carriera musicale.
La sua influenza, tuttavia, non si limita solo al ruolo di cantautore. Battisti è stato un poliedrico artista, fungendo da compositore, produttore discografico, arrangiatore e musicista.
Con oltre 25 milioni di dischi venduti, Battisti non solo ha raggiunto un successo straordinario, ma ha anche contribuito in modo significativo a rivoluzionare la forma della canzone tradizionale, lasciando un'impronta indelebile nel panorama musicale italiano.
La collaborazione artistica tra Lucio Battisti e il paroliere Mogol è stata una delle più proficue e acclamate nel mondo della musica, dimostrando una straordinaria sinergia tra testi e melodie.
Il suo repertorio è un tesoro di successi senza tempo, tra cui spiccano brani iconici come "La canzone del sole", "Il mio canto libero", "Mi ritorni in mente", "Acqua azzurra, acqua chiara", "Ancora tu", "Con il nastro rosa", "I giardini di marzo", "E penso a te", "Si, viaggiare", "Un'avventura", "Dieci ragazze", e molte altre emozionanti composizioni.
L'eredità di Lucio Battisti risuona ancora oggi nell'anima della musica italiana, testimoniando la sua straordinaria capacità di trasmettere emozioni attraverso le sue melodie senza tempo.
Libri su Lucio Battisti
Lucio Battisti di Ernesto Assante
Descrizione del libro: C'è una bellissima contraddizione che avvolge la storia, la musica, la personalità di Lucio Battisti: essere, forse, l'artista musicale più celebre di sempre in Italia, quello più conosciuto, popolare, con canzoni che sono ancora parte integrante del tessuto connettivo della cultura italiana, ma al tempo stesso essere "sconosciuto", privo di una biografia pubblica, misterioso per chiunque abbia voglia di scoprire l'uomo oltre all'artista. Ed è proprio il "mistero" Battisti quello che questo libro indaga, provando a mettere insieme i pezzi di un puzzle per sua natura incompleto. Partendo dal binomio Battisti-Mogol, i cui brani sono stati la colonna sonora assoluta di un decennio della storia d'Italia, gli anni Settanta. Canzoni che ne hanno incarnato lo spirito e i sogni, hanno dato spazio al privato facendolo diventare pubblico e collettivo, hanno fatto piangere, ridere, innamorare, pensare una generazione intera. Per poi passare a quel momento, alla fine degli anni Settanta, in cui Battisti è diventato soltanto una voce, priva di corpo, lontana dal pubblico e dai media, cristallizzato nell'immagine del ragazzo con i capelli ricci e il foulard che non invecchia mai, come le sue canzoni. Battisti elettronico e invisibile, volutamente lontano dalla realtà e dal mondo, che con Pasquale Panella ha disegnato i contorni di un universo visionario e ai limiti dell'avanguardia, anticipando una rivoluzione di linguaggio che ci porta dritti alla musica contemporanea. La biografia di Ernesto Assante racconta più storie, quelle di un artista e uomo multiforme, capace di essere accessibile ma concettuale, rivoluzionario ma popolare. Un libro di racconti di vita e di canzoni memorabili, inevitabili ed eterne. Un libro che celebra con fine sapienza il mito senza tempo di Lucio Battisti.
Lucio Battisti. Il genio invisibile di Andrea Scanzi
Descrizione del libro: Andrea Scanzi torna in libreria con il suo terzo libro dedicato ai cantautori italiani. Dopo i libri su Franco Battiato e Giorgio Gaber, il volo si sposta sopra Lucio Battisti. Come spiega lo stesso autore, ci sono almeno dieci motivi per scrivere di Battisti: perché è la più grande e geniale espressione italiana del concetto di “canzone popolare”; perché sta all’Italia come i Beatles stanno al mondo; perché credono di conoscerlo tutti, ma in realtà lo conoscono in pochi; perché era un genio: un implacabile costruttore di melodie, ora immediatissime e ora ricercatissime; perché nessuno, tra i miti italiani, ha coltivato così ostinatamente il concetto più assoluto e totale di assenza; perché se ne fregava della politica, ma è stato uno dei più grandi rivoluzionari del Novecento; perché ancora oggi viene chiamato da molti “papà dei cantautori”, eppure “cantautore” in senso classico non lo era per niente; perché quando Mogol gli dava dei testi splendidi sapeva esaltarli, e quando gli propinava dei testi bruttini sapeva esaltarli lo stesso; perché non ha parlato quasi mai, ma ha detto tutto. E, infine, perché Scanzi lo ha sempre adorato.
Il nostro caro Lucio. Storia, canzoni e segreti di un gigante della musica italiana di Donato Zoppo
Descrizione del libro: Lucio Battisti è un pezzo di storia italiana. Un pezzo importante, benché si tratti di cultura popolare. Musica leggera, insomma, canzonette, che però con lui si sono elevate al rango di arte nobile che ha emozionato e commosso intere generazioni. Lucio Battisti ha attraversato i generi, interpretato i suoi tempi, anticipato tendenze e movimenti, dialogato in silenzio con il suo pubblico, preservando sempre la sua integrità artistica. Rilasciando solo poche interviste e regalando una manciata di concerti, Battisti ha progressivamente separato la sua persona dalle sue opere, mettendo al centro esclusivamente i dischi. Nella lunga esperienza con Mogol, nella breve e incompresa fase con Pasquale Panella, Lucio ha esplorato tutte le possibilità della forma-canzone, da "Acqua azzurra acqua chiara" a "Una donna per amico", da "La canzone del sole" a "Don Giovanni". Ha innestato melodie italiane sulla black music americana, ha varcato i grandi spazi rock, blues, folk, prog e disco-music dei 33 giri, è arrivato in solitudine a un pop elettronico e colto, unico nel suo genere. A vent'anni dalla morte, questo libro racconta la vita, le canzoni, gli LP di Lucio Battisti, con un occhio di riguardo alle motivazioni che lo hanno portato a certe scelte, all'importanza delle sue innovazioni, ai misteri e ai segreti di una personalità complessa e imprevedibile, ancora oggi amatissima.
L'arcobaleno. Storia vera di Lucio Battisti vissuta da Mogol e dagli altri che c'erano di Gianfranco Salvatore
Descrizione del libro: La prima e unica biografia di Lucio Battisti attinta dalle voci dei suoi amici più veri, dei collaboratori più assidui, delle persone che per oltre trent’anni gli sono state veramente vicine. Coloro “che c’erano”. È la storia di un’anima da cui sgorgavano melodie indimenticabili, ma che rifiutò tenacemente di trasformarsi in un idolo popolare. Una storia da leggersi come un romanzo, che contiene molte rivelazioni su verità spesso trascurate eppure emblematiche. Un vero e proprio racconto, in parole e suoni, di sessant’anni di musica (e non solo) del nostro Paese: esagerato, magmatico, felicemente incoerente. Proprio come è stato Lucio.