Lucio Dalla, una figura iconica che ha scolpito indelebilmente la storia della musica italiana, si distingue come cantautore, musicista e autentico poeta. Tra i cantautori italiani più innovativi, ha contribuito in maniera straordinaria alla scena musicale con un ricco repertorio di successi che attestano la sua genialità artistica.

Il suo percorso artistico è costellato da brani intramontabili che hanno catturato l'immaginario collettivo e influenzato generazioni di appassionati di musica. Tra i suoi successi più noti troviamo capolavori come "Caruso", una toccante opera che ha guadagnato un posto di rilievo nel patrimonio musicale italiano.

Altri brani celebri includono "Attenti al Lupo", "Piazza Grande", "L'anno che verrà", "Canzone", "Il gigante e la bambina", "Tu non mi basti mai", "Ciao", "Disperato erotico stomp", "La sera dei miracoli", e molte altre composizioni che hanno contribuito a definire il panorama musicale del nostro paese.

Oltre al suo ruolo di cantautore, Lucio Dalla ha dimostrato eccezionali abilità anche come musicista. La sua versatilità e originalità nell'esplorare diversi generi musicali hanno reso la sua carriera ancora più affascinante e apprezzata.

La sua eredità artistica è evidente non solo nella vasta lista di successi, ma anche nella sua capacità di esprimere emozioni profonde attraverso le sue composizioni. Lucio Dalla, con il suo stile unico e la sua sensibilità poetica, rimane una figura imprescindibile nella storia della musica italiana, il cui impatto perdura nel tempo.

Libri su Lucio Dalla

Sono stati scritti numerosi libri sulla sua storia, sia personale che musicale. Questi libri offrono uno sguardo approfondito sulla vita e la carriera di questo artista straordinario.

Lucio Dalla di Ernesto Assante

Descrizione del libro: Ernesto Assante e Gino Castaldo, due autorità del giornalismo musicale, hanno recuperato tutte le tracce e le note di Lucio Dalla per ricostruire il ritratto dell'artista nato il 4 marzo del 1943. Una biografia umana piena di musica, e una biografia musicale piena di vita. Popolarissimo eppure mai conforme, sempre in mostra eppure indecifrabile, amatissimo eppure senza amore, Lucio Dalla si muove in queste pagine con tutto il suo fascino e la sua imprevedibilità. Passando dalla canzone dei "parolieri" ai "poeti", dal jazz alla "canzonetta", dal pop di consumo al cantautorato, fino a una sorta di teatro musicale di profonda coscienza civile e politica, attraversa col suo modo buffo e beffardo la storia della musica italiana, con quell'aria da giullare stralunato con cui si permetteva di fare quel che gli pareva. E proprio la storia della musica italiana emerge in questo libro, raccontata da Assante e Castaldo, con ricchezza di aneddoti e intelligenza critica. Ma spicca soprattutto una figura artistica unica e imparagonabile, un numero primo irriverente e libero, capace di andare contro tutto e tutti grazie al suo genio e alla sua caparbietà.


Lucio Dalla. Immagini e racconti di una vita profonda come il mare di Massimo Poggini

Descrizione del libro: “Io sono incoerente. Mi piace moltissimo esserlo e mi piacciono le persone che lo sono. Vivo nell’attesa quotidiana di cambiamenti. L’incontro di domani, se ci sarà, la scoperta di un posto nuovo, l’incerto di un’ora prossima: questo è il mio mondo” (Lucio Dalla). In occasione dei dieci anni dalla morte del grande artista, autore di pagine indimenticabili della storia della musica italiana, questo libro illustrato racconta come una favola la vita di Lucio Dalla, attraverso molte delle sue più curiose e interessanti testimonianze e una moltitudine di fotografie, che ne ripercorrono l’avventura musicale e privata. Dall’infanzia al rapporto con mamma Iole, dai primi approcci con il palco alla passione per il jazz, dagli albori di una carriera non proprio spumeggiante ai primi Sanremo, via via verso gli anni Sessanta e Settanta e gli incontri cruciali con alcuni tra i suoi amici e collaboratori più fidati, dalla grande passione per il mare, Napoli e Bologna alla sua profonda spiritualità, intrecciata a un animo farsesco e giocherellone: Massimo Poggini, giornalista musicale di lungo corso, ci regala l’affresco di un Dalla geniale come pochi, eccentrico e sorprendente, senza dimenticare le sue canzoni immortali, delle quali ci svela i retroscena creativi e i significati più celati. Autrice della prefazione è Silvana Casato Mondella, che per trentacinque anni è stata ufficio stampa, e amica intima, dell’artista bolognese.


Lucio Dalla. L'uomo degli specchi di Gianfranco Baldazzi

Descrizione del libro: A cinque anni dalla scomparsa del grande cantante, due amici di lunga data e stretti collaboratori, Gianfranco Baldazzi e Roberto Serra, testimoniano un carattere appassionante, sfaccettato e contradditorio e una vita ricca di accelerazioni, colpi di teatro, suspence e successi trionfali, ma anche di cadute, di scariche massicce di adrenalina e di ferite cocenti, troncata infine nel pieno della maturità espressiva. Nasce un romanzo da leggere tutto d’un fiato. A valorizzare poi questa insolita biografia sarà il documentario (in DVD) “Le parole di Lucio” realizzato da Cesare Bastelli, regista e amico di Lucio Dalla, con le testimonianze degli amici dell’artista e della gente di Bologna.


E ricomincia il canto. Interviste di Dalla Lucio

Descrizione del libro: Lucio, chi sei tu? Un clarinettista jazz, un beatnik, un solista ventenne a Sanremo, un cantautore, uno dei più rivoluzionari musicisti della canzone italiana, una popstar globale adorata da quattro generazioni diverse? Lucio, dove vai? Nella tua Bologna in cui non si perde neanche un bambino, a Roma dove la sera fa miracoli, tra il caos di Corso Buenos Aires, nella Napoli il cui mare luccica? Lucio, cosa salvi dei momenti colorati che tu chiami vita? I dischi con il poeta Roberto Roversi, i concerti con De Gregori e Ron, le automobili delle Mille Mi- glia, «Caruso» cantata assieme a Luciano Pavarotti davanti a milioni di telespettatori? Ti contraddici, Lucio? Certo che ti contraddici: contieni moltitudini. E per fortuna le hai condivise con il mondo. “E ricomincia il canto” è un viaggio nell’irripetibile, proteiforme, spettacolare esistenza di Lucio Dalla, narrato dalle sue stesse parole. Il ritratto di un artista che non si è mai negato ai microfoni, concedendosi generosamente a intervistatori di tutti i tipi – da Giorgio Bocca a Gianni Morandi, da Monica Vitti a Vincenzo Mollica – ed esponendosi fino a mettere a nudo la sua più profonda intimità: la morte del padre a sette anni, l’intenso rapporto con la madre, i palchi calcati da adolescente auto- didatta al fianco di Charles Mingus, Bud Powell ed Eric Dolphy, i film con i fratelli Taviani e Mimmo Paladino, la passione per il basket, la devozione per Padre Pio, l’amore e il sesso, la creatività, la censura, le opinioni su venerati maestri e giovani esordienti – da Chet Baker ad Alanis Morissette, da Prince ai Nirvana –, le malinconie e le paure. Curata dal musicologo Jacopo Tomatis, questa raccolta di interviste rappresenta un documento che attraversa i quarantacinque anni di car-riera di una delle più grandi icone pop del nostro paese. Un’opera che ci ricorda che una canzone può terminare in qualunque momento, ma la sua musica continuare a risuonare: «Ma sì, è la vita che finisce / ma lui non ci pensò poi tanto. / Anzi si sentiva già felice / e ricominciò il suo canto».