La solitudine è la canzone di debutto di Laura Pausini, pubblicata nel 1993 e inserita nell'album "Laura Pausini".

Testo della Canzone "La solitudine" di Laura Pausini

— Titolo, La solitudine

Marco se n'è andato e non ritorna più
Il treno delle 7:30 senza lui
È un cuore di metallo senza l'anima
Nel freddo del mattino grigio di città

A scuola il banco è vuoto, Marco è dentro me
È dolce il suo respiro fra i pensieri miei
Distanze enormi sembrano dividerci
Ma il cuore batte forte dentro me

Chissà se tu mi penserai
Se con i tuoi non parli mai
Se ti nascondi come me
Sfuggi gli sguardi e te ne stai

Rinchiuso in camera e non vuoi mangiare
Stringi forte a te il cuscino
Piangi non lo sai
Quanto altro male ti farà la solitudine

Marco nel mio diario ho una fotografia
Hai gli occhi di bambino un poco timido
La stringo forte al cuore e sento che ci sei
Fra i compiti d'inglese e matematica

Tuo padre e suoi consigli che monotonia
Lui con il suo lavoro ti ha portato via
Di certo il tuo parere non l'ha chiesto mai
Ha detto un giorno tu mi capirai

Chissà se tu mi penserai
Se con gli amici parlerai
Per non soffrire più per me
Ma non è facile lo sai

A scuola non ne posso più
E i pomeriggi senza te
Studiare è inutile tutte le idee
Si affollano su te

Non è possibile dividere
La vita di noi due
Ti prego aspettami amore mio
Ma illuderti non so

La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
È l'inquietudine di vivere
La vita senza te

Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due

La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
È l'inquietudine di vivere
La vita senza te

Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due

La solitudine...

Significato della Canzone "La solitudine" di Laura Pausini

La canzone è stata composta da Angelo Valsiglio e Pietro Cremonesi, mentre il testo è stato scritto da Cremonesi e Federico Cavalli.

La canzone racconta come si sente un adolescente, dopo che il suo fidanzatino si trasferisce in un altra città per via del lavoro del padre. I momenti quotidiani, come il viaggio in treno verso la scuola o lo studio pomeridiano, sembrano ora privi di significato da quando lui non c'è.

La stessa cantante ha affermato in un'intervista concessa al giornalista Gianni Minà nel 2008: "Inizialmente il brano cominciava con "Anna se n'è andata" invece di "Marco se n'è andato". Ma per il resto la storia era la fotografia della mia vita fino a quel momento, perché io comunque andavo veramente a scuola con il treno delle sette e trenta. [...] Dissi al mio babbo che volevo cantare solo quella, cambiando solo il nome, Marco, perché lo svolgimento della canzone pareva copiato da quello che succedeva a me. Marco era il mio fidanzatino dell'epoca e per questo, quando cantavo quel brano, mi emozionavo tanto."

Curiosità della Canzone "La solitudine" di Laura Pausini

La cantante ha dichiarato più volte che questa canzone ha avuto un ruolo fondamentale nell'avviare la sua carriera di successo.

La canzone è stata presentata al Festival di Sanremo nel 1993, ottenendo la vittoria nella sezione Novità.

Inoltre, è stata tradotta anche in spagnolo e pubblicato con il titolo La soledad in Spagna, in Sud America e negli Stati Uniti d'America; è stata poi tradotta in inglese nel 1995 con il titolo La solitudine (Loneliness).

Videoclip della Canzone "La solitudine" di Laura Pausini