É in uscita venerdì 21 giugno 2024 il nuovo singolo de Il Triangolo, fuori per Piuma Dischi e in distribuzione The Orchard. Un nuovo brano, atipicamente estivo, dal titolo "Per fare peggio" che ci accompagna verso la pubblicazione di un nuovo disco.
Questo brano è un nuovo omaggio a una generazione, quella in bilico tra il fare le ore piccole e l'aprire un mutuo. Il pogo ad un concerto in un centro sociale, una vacanza al mare e l’acquisto di una casa possono essere tutte delle tappe di un unico viaggio alla ricerca del proprio vento? Tra la citazione di una vecchia canzone punk italiana e un ritornello pop che non ti si scolla di dosso, il nuovo singolo de Il Triangolo è la confessione della paura nascosta di tradire se stessi. Il racconto di tutte quelle cose che da piccoli ci si promette di non fare, ma che diventando adulti si è costretti ad affrontare.
Il bello de Il Triangolo è che sanno rinnovarsi ad ogni nuova uscita pur mantenendo intatta la loro firma, quella ormai nota formula in cui mescolano ingredienti anni 60/70 con suggestioni pop-rock più moderne dando vita a melodie intense, ritmi irresistibili e testi fatti di immagini semplici dalla poetica incisiva ed efficace.
(Rockit)
Una band, che ha trovato la sua vera dimensione amalgamando più suoni, con un richiamo a più forme d’arte e linguaggi.
(Rockol)
I ragazzi dimostrano una crescita artistica che li rende sempre più eterogenei.
(Onda Rock)
Il Triangolo si fa voler bene fin dai primi istanti e il piacere che sa dare all’ascoltatore è in grado di durare a lungo.
(Indie-Roccia)
Biografia:
“Giurami, che rimarremo sempre giovani” cantavano Il Triangolo, ovvero Marco Ulcigrai (chitarra, voce) e Thomas Paganini (basso, voce) nel loro esordio del 2012, “Tutte Le Canzoni”, album realizzato in seguito alla vittoria dell'edizione 2011 di VA sul palco - concorso musicale per artisti emergenti - che segnerà l’inizio della collaborazione con Ghost Records.
Erano davvero tutte le canzoni che avevano scritto sino ad allora: dieci piccoli inni a una giovinezza che si vuole liberare dalle costrizioni del proprio tempo e ritrova nel passato un luogo d’amore antico e ormai perso. E così, “tutti cantano Battisti”, comprano i dischi in vinile e sognano letti di rose in tempi di spine. Nel maggio del 2014 vede la luce il secondo album “Un’America”, arricchendo la linea cantautorale del lavoro precedente con suoni e arrangiamenti più sporchi e decisi, grazie a nuove influenze e nuove ricerche sonore.l punti di partenza sono ancora il beat e il cantautorato, ma in una veste più rock, dove i fuzz delle chitarre, le batterie sature e il basso distorto si prendono la scena.
Non solo due album, ma anche un’attività live intensa, con quasi 200 concerti in tutta Italia, condividendo la scena con alcuni tra i migliori artisti italiani attuali e calcando palcoscenici importanti tra cui, due volte, quello Mi Ami Festival. A cinque anni di distanza, Marco e Thomas sono tornati con un nuovo album, “Faccio un cinema”, uscito ad inizio 2020.
Di esperienze, in mezzo, ce ne sono state tante: Marco è entrato in pianta stabile nella formazione live dei Ministri, con cui suona dal 2015. Con la rock band milanese ha collezionato date in tutta Italia e in Europa, esibendosi su palcoscenici prestigiosi, come quello del Primo maggio a Roma, quello del Primo Maggio di Taranto o quello dello Sziget a Budapest.
Dopo il successo con i Ministri, Marco è stato scelto da Vasco Brondi per seguirlo nelle date delle Luci della Centrale Elettrica per il tour di "Terra", che lo ha portato nuovamente a Roma sul palco del Primo Maggio ed in TV, ospite di "Quelli che il calcio".