La musica classica è considerata la musica delle origini... quella che, se studiata bene, ti dà le basi per poter affrontare tutti i tipi di musica.
Diciamocelo... la verità è che la musica classica bisogna conoscerla, per poter affrontare tutta la musica. Chi la conosce ha dei vantaggi enormi.
Magari sei un musicista o semplicemente un appassionato, e sai quanto è importante la formazione. Inizia dalla musica classica per poi esplorare tutta la musica. Crea il tuo bagaglio di conoscenza...
Anche nella composizione, studiare i compositori classici come Bach, Beethoven, è utile per poter capire la struttura di una composizione, i giri armonici, di come concatenare tra loro gli accordi. Poi potrai comporre musica tua al pianoforte, alla chitarra o addirittura scrivere una canzone. Ti sarà molto più semplice.
La storia della musica classica ha tanti risvolti affascinanti, è un viaggio alla scoperta della musica, dei grandi nomi della musica, di un background di conoscenza che ancora oggi è più vivo che mai.
Libri sulla musica classica
1) Il libro della musica classica. Grandi idee spiegate in modo semplice
Descrizione del libro: Chi ha scritto la prima opera della storia? Da dove nasce la notazione musicale che utilizziamo ancora oggi? Come si compone una sinfonia? Le pagine del libro rispondono a queste e a molte altre domande, esplorando e analizzando i brani musicali più importanti e il loro impatto sulla musica classica occidentale, dalla nascita del Canto Piano medievale al Minimalismo novecentesco. Sempre in modo chiaro e comprensibile, "Il libro della musica classica" prende in esame oltre 90 componimenti, ideati da artisti leggendari o meno conosciuti. Contiene inoltre grafiche colorate e diagrammi che spiegano in modo facile anche i concetti più difficili. Il risultato è un libro che getta nuova luce sul mondo della musica classica, pensato sia per esperti musicofili, sia per lettori alle prime armi.
2) 100 brani di musica classica da ascoltare una volta nella vita di Nicola Campogrande
Descrizione del libro: Quello della musica classica è un universo vasto e pieno di bellezza, che a prima vista può disorientare ma che, con la giusta guida, può essere scoperto in tutta la sua meraviglia. In queste pagine Nicola Campogrande - compositore di fama internazionale e grande divulgatore - indica al lettore quali sono i 100 brani che vanno ascoltati almeno una volta nella vita, spaziando dalle origini alla musica degli autori viventi. Da Monteverdi a Bach, da Stravinskij a Pärt, passando per Mozart, Beethoven, Verdi, Schubert, Bartók, sfilano tutti i più grandi compositori dal 1300 a oggi, e ciascun brano preso in esame è presentato in modo semplice ma esauriente, con aneddoti sulla vita dell'autore e riferimenti alla nascita dell'opera. Un'introduzione chiara e appassionante da leggere e ascoltare, in cui ogni brano rappresenta un affascinante tassello di quel meraviglioso mosaico che è la musica classica.
3) Capire la musica classica ragionando da compositori di Nicola Campogrande
Descrizione del libro: La musica parla a tutti, anche agli «analfabeti musicali». La maggior parte di noi, noi non-musicisti, non è in grado di decifrare una partitura, di spiegare che cos'è un ritmo, un timbro, un rallentando o una sincope; ma questo non ci impedisce di godere della musica e di comprenderla a livello emotivo, sensoriale, sentimentale. Se noi non-musicisti avessimo però voglia di passare a un ascolto più profondo, più consapevole, più intenso, avremmo bisogno di un supporto. Ed ecco entrare in scena questo libro, scritto da un compositore che conosce a fondo l'alfabeto, la grammatica, la retorica e tutto quanto serve per usare il linguaggio musicale, e che immagina di invitarci a un corso di composizione per raccontarci quali sono i ferri del mestiere, mettere a fuoco le tecniche, gli stili, i segreti che attraverso i secoli hanno costruito la grande Musica. «Per fare in modo - ci dice Campogrande - che, al prossimo ascolto, sonate, sinfonie e quartetti possano riverberare nella mente con più intensità, aprendosi a nuovi pensieri e aumentando il godimento».
4) Ascoltare Beethoven di Giovanni Bietti
Descrizione del libro: Questo libro è uno strumento prezioso per ascoltare Beethoven: Bietti racconta quali legami esistano tra Beethoven uomo e Beethoven compositore, ma spiega anche che cosa voglia dire forma-sonata, di quali elementi siano tessute le nove sinfonie. E poi i concerti per pianoforte e orchestra, fino agli ultimi quartetti, di potenza visionaria, che racchiudono le cellule che avrebbero nutrito la musica a venire. Corrado Augias, “Il Venerdì di Repubblica”
Un musicista e compositore, tra i migliori divulgatori musicali italiani, racconta un gigante della musica di tutti i tempi.
Una storia in quattro movimenti, al pari di una sinfonia di Beethoven, che svela l’uomo, il linguaggio, i generi e i segreti del suo laboratorio musicale.
5) Mozart. Scene dai viaggi in Italia di Sandro Cappelletto
Descrizione del libro: Nel 1769 il tredicenne Wolfgang Amadeus Mozart si è già esibito davanti alle corti di mezza Europa nel corso di sfiancanti tournée in Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Svizzera. Il padre Leopold, tuttavia, è preoccupato: di enfant prodige ne nascono ogni anno e Wolfgang non è più un bambino. C'è bisogno di qualcosa di clamoroso, di eclatante, che suggelli il suo talento e faccia capire al mondo che non ha di fronte un musicista promettente, bensì un genio. Nasce così l'idea di un viaggio nella «patria della musica», l'Italia. Padre e figlio si mettono in cammino: attraversano le Alpi, soffrono il freddo in malconce taverne, le sveglie all'alba, gli spossanti trasferimenti in carrozza. Ma i giorni trionfali arrivano: Rovereto, Verona, Mantova, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e infine Venezia; ogni tappa è un successo, la folla ai concerti a volte è tale che la carrozza non riesce a passare. La nobiltà si innamora del giovane musicista di Salisburgo, ospita i Mozart in lussuosi palazzi, paga generosamente le esibizioni. Wolfgang si guarda intorno, apprezza i paesaggi, scopre le città, conosce compositori e cantanti, assimila, rielabora, giudica. Scrive moltissimo: tre opere - Mitridate, re di Ponto, Ascanio in Alba, Lucio Silla -, i primi sette quartetti per archi, sinfonie, arie da concerto, musica sacra, il mottetto Exsultate, jubilate. E sente nascere dentro di sé nuove esigenze espressive, che nel giro di qualche anno esploderanno nei capolavori della maturità. "Mozart. Scene dai viaggi in Italia" di Sandro Cappelletto non è solo il racconto del viaggio di formazione di uno straordinario musicista. È anche la storia di un padre e un figlio che a mano a mano, tra incomprensioni e affetto, scoprono il loro rapporto. Delle contraddizioni di un uomo, Leopold, diviso tra l'ambizione personale e la consapevolezza della propria missione: far conoscere a tutti il miracolo del giovane Wolfgang, un bambino che ha saputo trasformarsi in uno dei più grandi artisti che siano mai esistiti.
6) Inseguendo quel suono. La mia musica, la mia vita. Conversazioni con Alessandro De Rosa di Ennio Morricone
Descrizione del libro: "Questa lunga esplorazione, questa lunga riflessione, a questo punto della mia vita è stata importante e persino necessaria. Entrare in contatto con i ricordi non significa solamente malinconia di qualcosa che sfugge via come il tempo, ma anche guardare avanti, capire che ci sono ancora, e chissà quanto ancora può succedere." Questo libro è il risultato di anni di incontri fra Ennio Morricone e il giovane compositore Alessandro De Rosa. È un dialogo denso e profondo, e allo stesso tempo chiaro ed esatto, che parla di vita, di musica e dei modi meravigliosi e imprevedibili in cui vita e musica entrano in contatto e si influenzano a vicenda. Morricone racconta con ricchezza di particolari il suo percorso: gli anni di studio al Conservatorio, gli esordi professionali per la Rai e la Rca dove scrive e arrangia numerose canzoni di successo - sua, tra le tante, Se telefonando, interpretata da Mina -, le collaborazioni con i più importanti registi italiani e stranieri, da Leone a Pasolini, a Bertolucci e Tornatore, da De Palma a Almodóvar, fino a Tarantino e all'ultimo premio Oscar. In pagine che danno vertigine a chiunque ami la musica e l'arte, il maestro apre per la prima volta le porte del suo laboratorio creativo, introducendo il lettore alle idee che stanno al cuore del suo pensiero musicale e fanno di lui uno dei più geniali compositori del nostro tempo.
7) Ezio Bosso. La musica si fa insieme di Salvatore Coccoluto
Descrizione del libro: Il 10 febbraio 2016 Carlo Conti chiamò sul palco della sessantaseiesima edizione del Festival di Sanremo il maestro Ezio Bosso, pianista, contrabbassista, compositore e direttore d'orchestra di fama mondiale. Considerato dalla critica internazionale tra i maggiori esponenti della corrente musicale postminimalista, le sue composizioni erano arrivate dall'altra parte del pianeta, eppure al grande pubblico italiano questo nome, fino a quella esibizione, diceva poco. Quella sera, con le sue riflessioni e la sue note, l'artista piemontese conquistò una delle platee più vaste del Paese, trovando così la meritata consacrazione anche in patria. Questo libro, uscito per la prima volta nel 2016 e ora riproposto con gli aggiornamenti sulla vita dell'artista degli ultimi quattro anni, è un viaggio nel percorso artistico di Ezio Bosso, nell'approccio e nel pensiero che sta dietro le sue composizioni. Partendo dagli studi classici dell'infanzia fino ai recenti impegni artistici, in mezzo troviamo colonne sonore innovative per film e registi di grido, collaborazioni con grandi performer della danza e del teatro, sinfonie travolgenti, contaminazione tra linguaggi sonori, sperimentazione, ricerca, esibizioni nelle più importanti stagioni concertistiche, album di intensità rara. Il testo racconta anche del periodo mod a Torino, della sua vita londinese, della lotta contro la malattia, la risalita e la rinascita. Un percorso straordinario e coraggioso, quello di Bosso, basato fino all'ultimo giorno sullo scambio reciproco con altri artisti e con il pubblico.
8) Manuale di sopravvivenza del musicista classico. Quello che nessuno ti ha mai detto di Christian Salerno
Descrizione del libro: E se ti accorgessi dopo anni di studio, sacrifici, esami e migliaia di euro investiti nella tua formazione artistica, che è così difficile trovare un proprio posto nel mondo della musica... cosa faresti? Getteresti subito la spugna buttando all'aria tutto considerando questo tempo solo come "un periodo della tua vita"? Oppure faresti qualsiasi cosa per realizzarti e far sì che la musica diventi tutta la tua vita? Se sei determinato a realizzare ciò che più ami al mondo, troverai in questo libro tutti gli strumenti che ti permetteranno di farlo al meglio. Niente teoria, niente concetti astratti ma solo tanta pratica, esempi e consigli derivanti dalla mia esperienza, che ti daranno la spinta per essere dieci passi avanti rispetto alla concorrenza.
9) La bellezza della nuova musica di Emanuele Arciuli
Descrizione del libro: Musica classica contemporanea sembra una contraddizione. Ma non lo è. Una guida per conoscere quello che tanti compositori in ogni parte del pianeta scrivono oggi. Musiche diversissime fra loro, ma tutte accomunate dalla capacità di cogliere i colori e gli umori del mondo attuale. Nell'idea comune, la "classica" è la musica del passato, ma le cose non stanno così, e anzi la quantità di compositori classici attivi oggi è superiore rispetto a ogni epoca passata. Si scrive musica in ogni parte del globo e mai la scena musicale è stata così ricca e interessante: una musica "nuova" anche rispetto alle espressioni delle avanguardie del secolo scorso, che non sono riuscite nel difficile compito di ritrovare un rapporto col pubblico. In un momento di così forti cambiamenti - che investono anche l'estetica, il linguaggio, la maniera di "consumare" arte nelle sue varie espressioni - la nuova musica può forse attivare quel cortocircuito virtuoso fra vecchio e nuovo pubblico della musica classica, aiutandoci a interpretare e dare nuove prospettive agli scenari inattesi che si profilano oggi.
10) Il linguaggio dello spirito. Breve storia della musica classica di Jan Swafford
Descrizione del libro: Sono in molti a pensare che la musica classica sia qualcosa di troppo serio, qualcosa che si studia a scuola o al conservatorio e che si ascolta eseguita da compassati musicisti in circostanze eleganti ed esclusive. E sono in molti a ritenere che in fondo sia solo una questione di tecnica, di esercizio ostinato, di dedizione assoluta, appannaggio di geni solitari e piacere riservato a raffinati e incanutiti intenditori. Che la musica classica sia tutto questo è indubbiamente vero. Ma è altrettanto vero che è anche molto, molto di più. Per Jan Swafford, musicologo, compositore e autore di monografie su Brahms e Beethoven, essa è il linguaggio attraverso il quale esprimiamo i nostri sentimenti più profondi, lo specchio che riflette le infinite sfumature della vita e del sogno, del sacro e del mistero. Che sia prodotta soffiando in un flauto ricavato dalla zanna di un mammut, scritta nella quiete di una corte barocca o composta sotto l'incedere pauroso della guerra o della follia, la musica rivela ciò che di sublime e di ripugnante, di eccelso e di banale alberga nell'animo umano. Una speciale forma di comunicazione, quindi, il cui impatto emotivo e intellettuale non finisce di sorprenderci. Dal canto gregoriano alla dodecafonia di Schönberg, dalle soavi opere di Mozart al minimalismo di Philip Glass, dai madrigali di Monteverdi alle sinfonie di Haydn e ai Lieder di Schubert, con "Il linguaggio dello spirito" Swafford ripercorre la storia della musica occidentale, la sua continua evoluzione, la sua capacità di assimilare idee, voci e stili diversi e di reinventarsi ogni volta. Si sofferma sulle innovazioni - la notazione, la polifonia, il temperamento equabile, l'atonalità, ecc. - spiegandone il significato e l'importanza dal punto di vista tecnico oltre che artistico. Ci presenta compositori e brani, quasi sempre sotto una luce assolutamente inedita, in cui l'artista esce dal mito per entrare nella storia, una storia spesso fatta di sofferenze e rinunce, incomprensioni e fallimenti. Ci offre eccellenti suggerimenti per l'ascolto, indicandoci registrazioni imprescindibili, memorabili esecuzioni o semplicemente brani poco noti eppure straordinari.