Fuori da venerdì 28 giugno 2024 il nuovo singolo di Mattia Amati dal titolo "Roberto". Il brano, realizzato in collaborazione con Marco Carnesecchi, è il più leggero scritto finora dal cantautore toscano. Il pezzo parla di Roberto, un ragazzo sulla trentina che vive la vita in maniera molto spensierata: ne combina sempre una, ha sempre la battuta pronta e quando beve si dimentica chi è. Ma alla fine è un bravo ragazzo con un grande cuore.

Abbiamo chiesto a Mattia di raccontarci le sue prime volte legate alla musica:

La prima canzone di cui hai dei ricordi?

"Io vagabondo" dei Nomadi.

Il primo poster che hai appeso in cameretta?

È stato il poster di Ligabue del LigaRockPark.

Il primo strumento che hai avuto?

Primissimo è stato il flauto ma che suonavo solo per le scuole medie, il primo mio personale è stata la tastiera che ho ancora in camera che mi sono comprato 5 anni fa.

Il primo brano che hai scritto e cosa ne pensi di lui adesso?

È stata una canzone mezza rap che avevo scritto per i miei amici a fine 2016, penso che sono fortunato perchè l’hanno sentita solo pochissimi amici stretti...

La prima critica negativa che hai ricevuto e come ti ha influenzato?

È stata che ero stonato ma alla fine era vero ed ho iniziato a prendere lezioni di canto che prendo tutt’ora.

Il primo concerto a cui hai assistito?

È stato un concerto di Mango nell’estate del 2003 in Salento.

La prima volta che hai suonato dal vivo?

È stato un mio concerto per la presentazione dell’Ep Interno 8, era il 10 Settembre del 2021.