Indice Contenuti:
- Come funziona l'algoritmo di Spotify?
- L'interesse di Spotify è conoscere i gusti dei suoi utenti
- La regola dei 30 secondi
- Le prime 24 ore
- Specifica esattamente la canzone a quale genere appartiene
- Le playlist, sono il cuore pulsante
Gli artisti sanno quanto è importante pubblicare le loro canzoni su Spotify, ma è meno facile capire come distinguersi dagli altri artisti e come diffondere maggiormente le loro canzoni.
Per avere maggiori chance bisogna conoscere il funzionamento dell'algoritmo di Spotify.
Come funziona l'algoritmo di Spotify?
L'obiettivo dell'algoritmo di Spotify è uno, quello di tenere incollato gli utenti alla piattaforma. Più l'utente utilizza la sua piattaforma e ci passa del tempo, meglio è.
Cos'è che fa stare gli utenti sulla piattaforma? Le canzoni.
L'utente si ascolta, una canzone, poi un'altra. Magari si ascolta l'intero album del suo artista preferito, poi passa a canzoni simili per scoprire nuovi artisti che possono essere di suo gradimento.
Quindi, Spotify ha studiato un modo per capire come raggiugere questo obiettivo, semplicemente guardando il coinvolgimento degli utenti e le sue azioni riguardo un determinato artista o canzoni.
Individua quello che ogni utente vuole ascoltare.
Le azioni a cui l'algoritmo di Spotify presta attenzione sono:
- L'ascolto delle canzoni
- La condivisione delle canzone
- L'inserimento della canzoni in playlist
Se un utente svolge tutte queste azioni capta che si tratta di qualcosa di suo gradimento.
I parametri che Spotify utilizza per conoscere i gusti degli utenti sono:
- le canzoni più ascoltate
- gli artisti seguiti
- le interazioni con le canzoni, come i like, le condivisioni, le aggiunte alle playlist
- i generi preferiti
- la durata delle canzoni
L'interesse di Spotify è conoscere i gusti dei suoi utenti
Spotify vuole conoscere i gusti dei suoi utenti e di conseguenza lavora per creare esperienze personalizzate per ognuno di essi, attraverso il lavoro di nuovi algoritmi.
Un esempio è la schermata iniziale, frutto di questa personalizzazione. Quando aprono l'app di Spotify, gli utenti possono trovare rapidamente la musica che secondo l'algoritmo potrebbe piacergli ascoltare.
Questa schermata iniziale ha un sistema di intelligenza artificiale chiamato Bart.
Ad ogni accesso al sistema, l’algoritmo genera diverse playlist create ad hoc sui gusti del singolo utente, per stimolare la sua curiosità.
Lo scopo del sistema Bart è fornire musica che gli utenti apprezzeranno sicuramente, in base alla loro attività precedente. Nello stesso tempo fornisce nuovi generi e cantanti per fargli ascoltare generi diversi di musica.
Esso fa una selezione in base alla cronologia musicale dell'utente, ai brani saltati, alle playlist create ecc. Inoltre, utilizza anche le informazioni di altri utenti con interessi simili per consigliare nuova musica che non hanno ascoltato.
Un altro importante algoritmo è Discover Weekly, la playlist algoritmica di Spotify che ogni lunedi propone 30 nuovi brani agli ascoltatori portandoli alla scoperta di nuove canzoni ed artisti.
Questo algoritmo intelligente analizza le abitudini di ascolto individuali, i gusti musicali del singolo utente e gli propone canzoni simili che potrebbero piacergli.
La regola dei 30 secondi
La durata del brano è importante. Se l'utente ascolta una canzone meno di 30 secondi, per algoritmo di Spotify è un segnale di disinteresse.
In pratica se la tua canzone viene ascoltata meno di 30 secondi è come se non fosse stata ascoltata per l'algoritmo di Spotify.
Lavora sulla tua canzone, la prima impressione conta. Realizza un'intro coinvolgente, che poi se hai dimestichezza con le regole della composizione, già sai che per creare una canzone che piaccia devi coinvolgere l'ascoltatore sin dall'inizio, con una melodia orecchiabile.
Fai in modo che già dai primi secondi si capisca la qualità della tua canzone e il tuo stile inconfondibile.
Le prime 24 ore
Le reazioni che la tua canzone sarà in grado di generare nelle prime 24 ore dal caricamento sulla piattaforma è di vitale importanza.
Se la tua canzone riesce a raggiungere in poco tempo un picco di ascolti, senza venire saltata, ma anzi con tempi di ascolti elevati può avere grandi chance di ricevere da Spotify più visibilità.
Qui entra in gioco l'opportunità del Pre Save, che ti permette di mandare una notifica a tutti i fans che hanno salvato la tua canzone per essere avvisati all'uscita. Ciò vuol dire che più fans hanno salvato la canzone, più di loro ascolteranno la canzone il giorno dell'uscita del singolo, aumentando gli ascolti in quelle 24 ore. Non limitarti solo al giorno dell'uscita del tuo singolo, i giorni successivi l'uscita del tuo singolo fai in modo che più amici e fans ascoltano e condividano la tua canzone.
Per approfondire il tema del "Pre Save" puoi leggere il mio articolo "Sfrutta il Pre Save di Spotify per promuovere la tua musica", puoi leggerlo qui.
Specifica esattamente la canzone a quale genere appartiene
Fai capire all'algoritmo esattamente a quale genere la tua canzone appartiene e comincerà a proporla proprio alle persone a cui piace quel determinato tipo di genere.
In base a come gli ascoltatori reagiscono alla canzone, l’algoritmo deciderà di spinge la traccia e renderti più visibile o meno.
Le playlist, sono il cuore pulsante
Il tuo obiettivo è quello di far ascoltare le tue canzoni a più persone possibili, e devi far in modo che Spotify sia dalla tua parte nell'aiutarti.
Una volta capito il funzionamento dell'algoritmo... avrai capito che devi portare più fan su Spotify.
Come? Creando una strategia di marketing sui social network e cercando di essere su più playlist di Spotify.
Se la tua canzone è su numerose playlist per l'algoritmo di Spotify è segno di gradimento e diffonderà la canzone in modo organico.
Non scegliere le playlist a caso, devono essere coerenti con il tuo genere di musica. Fai attenzione a quale tipologia e genere di playlist la tua canzone viene aggiunta.
Perchè viene penalizzata nel caso in cui non è pertinente al genere di musica. Quando una canzone è in una playlist sbagliata, è più probabile che all'ascoltatore non piaccia, e quindi di conseguenza viene saltata e riprodotta per meno di 30 secondi. Un brano che viene riprodotto per meno di 30 secondi... viene recepito dall'algoritmo come sgradevole.
Se le reazioni alla tua musica non sono positive, l’algoritmo non proporrà la traccia ai nuovi utenti.
Spero di averti spiegato in breve come funziona l'algoritmo di Spotify, ora sta a te capire come far conoscere le tue canzoni.
