LOW, nome d'arte di Nunzio Mangione, è un giovane Dj e producer italiano di musica elettronica. Tra i suoi obiettivi c'è la voglia di migliorarsi e produrre musica nuova.
Cos'è la musica per te?
Credo profondamente che la musica non è paragonabile ad un oggetto o ad un' arte. Sono convinto che la musica è la descrizione dell' anima di ognuno di noi, che siamo produttori, cantanti o ascoltatori, la musica che ascoltiamo o che
produciamo è la descrizioni di quello che siamo o che vogliamo essere.
Quali sono state le esperienze che ti hanno maggiormente formato?
Ho incominciato ad espormi al mondo della musica in un momento difficile della mia vita, dove mi sono sentito solo con molta frustrazione, e la musica ha colmato ogni vuoto, mi ha dato speranze e forza, e per lo più un obbiettivo molto fondamentale quello di poter crescere, e portare la mia musica a livello mondiale.
Questa esperienza dove mi son sentito solo e contro tutti, mi ha insegnato che non bisogna arrendersi mai e che tutto è possibile se davvero lo vogliamo, bisogna credere in se stessi in primis.
Questo mi ha formato molto come artista e soprattutto come uomo.
Quali sono i tuoi progetti attuali e per il futuro?
In questi ultimi mesi dopo l'uscita del mio secondo album , sto lavorando a qualcosa di diverso da quello che ho fatto fin ora, il mio progetto vuole far divertire sia i più giovani che i più adulti, remixando un vecchio brano di un artista celebre degli anni 60 e rinnovarlo per far divertire i più giovani e facendo ricordare i vecchi tempi ai più adulti ma con un sorriso in più.
Nel mio bagaglio di viaggio come artista voglio portarmi "per il futuro" una grande voglia di migliorarmi, e ovviamente di elaborare progetti sempre più innovativi in tal modo da far sentire tutti i miei ascoltatori nel loro posto dei sogni più bello.
Sei aperto alla sperimentazione?
Devo dire che a me piace molto sperimentarmi e immergermi in nuovi contesti. Nel mio studio ogni volta che mi siedo alla mia poltrona e apro i miei software penso sempre a qualcosa di nuovo o a quello che vorrei fare per stupire i miei fans, (diciamo che mi sento Dexter nel suo laboratorio da scienziato) quando inizio un nuovo progetto.
Ci sono abbastanza opportunità per gli artisti?
Per gli artisti emergenti non ci sono tante opportunità , credo che si da molto spazio a chi già ha molta esperienza, e si metta da parte chi vuole provare a coltivare una passione alle prime armi.
Quali sono i pro e i contro dell'era digitale?
Essendo un artista giovane di 21 anni , non vedo controversie nell' era digitale, io sono cresciuto con essa e devo dire che il digitale offre tanto e aiuta molto.
Come vedi il futuro della musica?
Da qui a dieci anni ci saranno nuove evoluzioni , magari nuovi generi musicali da poter esplorare.