I Moolan sono una band di Chieti. ''Be mine'' è il loro ultimo singolo.
Com'è nata la vostra band? Che musica fate?
La band è nata nel 2015 dal bisogno di creare qualcosa di originale e condividerla con altri musicisti. La nostra musica viene fuori dopo un anno di improvvisazione senza alcun genere prefissato ma, avendo in comune idee simili. Un incontro tra alternative rock ed elettronica.
Quali sono state le esperienze che vi hanno maggiormente formato?
L’esperienza che ci ha maggiormente formato è la dedizione e il tempo passato in studio durante la composizione dei brani. Adesso siamo pronti per nuove sfide.
Ci parlate dei vostri progetti attuali?
Be mine è il nostro terzo singolo. Rispetto agli altri due brani precedenti quest’ultimo esplora sonorità diverse ampliando la nostra sfera comunicativa. Il pezzo racconta la storia di un amore impossibile dovuto alla morte di uno dei due amanti. Con il video abbiamo cercato di rappresentare metaforicamente questa vicenda. Abbiamo in cantiere molti altri brani così come la voglia di suonare dal vivo e di confrontarsi con progetti diversi per nuove collaborazioni.
Riguardo la diffusione della musica inedita. Quali sono le difficoltà per una band che vuole proporre la propria musica ai locali, club, eventi live?
Non ci sono delle difficoltà effettive. La difficoltà più grande è trovare le giuste situazioni per poter esprimere al meglio la propria musica.
Autoproduzione oggi . Qual è la vostra visione?
L’autoproduzione è resa più accessibile grazie all’utilizzo della tecnologia, tuttavia l’aspetto complicato rimane il saper promuoversi. La nostra decisione è stata quella di auto-produrci al fine di creare un prodotto che potesse essere interessante sia a livello di contenuti che d’immagine.
Com'è il vostro rapporto con il web e i social?
Abbastanza complicato; per questo motivo ci siamo affidati fin dall’inizio a persone più esperte di noi per la comunicazione.
Come vedete il futuro della musica?
Noi vediamo un futuro incentrato sull’immagine, con la tecnologia che si evolve di pari passo con la società. Una produzione che dà priorità ai singoli, a discapito degli album. L’aspetto live rimarrà comunque importante perché è l’unica comunicazione profonda tra artista e ascoltatore.