Ciao Marika, “Non Cambiarmi” è un titolo forte e deciso. Cosa rappresenta per te questo brano e qual è il messaggio principale che vuoi trasmettere?

“Non cambiarmi” è il frutto di anni di vita e riflessioni personali, è la voglia di non farsi più condizionare dagli altri e trovare la forza di pensare e agire autonomamente a costo di sbagliare.

Nella tua musica troviamo spesso temi legati all'identità e alla forza interiore. Come ti ha aiutata la musica a costruire e difendere la tua identità?

La musica è stata un aiuto fondamentale per la mia vita perché nel bene e nel male è sempre lì ad accogliermi, con i miei tempi, con le mie emozioni sia negative che positive. L’evolversi della musica e della tecnologia mi ha aiutato psicologicamente a capire che posso decidere io come e quando esprimermi.

Hai descritto “Non Cambiarmi” come una dichiarazione di indipendenza. Quali sono state le pressioni o le aspettative esterne che hai sentito di voler superare?

Il mondo è una continua pressione, un voler imporre le proprie idee, tutti pronti a dire rispetto le tue opinioni il tuo modo di fare, ma guai se non coincide con il proprio, in quel caso diventi un diverso uno sbagliato. Crescendo ho imparato ad ascoltare opinioni ma anche a scegliere per me stessa.

La tua storia personale, segnata dalla spina bifida, ha avuto un grande impatto sulla tua arte. In che modo questo percorso ha influenzato la tua musica e la tua visione del mondo?

Vivere con una disabilità, qualunque sia, ti fa capire le cose veramente brutte e quelle a cui si può dare meno importanza. La musica ha influito sul mio carattere, sulla mia sensibilità ma anche a imparare a non sentirmi in colpa se non riesco ad essere all’altezza delle aspettative di tutti.

Nel testo, canti “non cambierò, io resterò, questa sono io, non ti seguirò”. Questa frase è un invito a chi ascolta a rimanere fedele a se stesso? Come pensi possa ispirare il tuo pubblico?

Come già accennato nelle precedenti risposte, questa frase in particolare è uno sprono a non sentirsi obbligati a seguire gli altri, a saper scegliere quel che è giusto per la propria vita.

Hai una lunga carriera alle spalle, con diversi singoli e un EP. Cosa rende “Non Cambiarmi” un passo importante nella tua evoluzione artistica?

Ho iniziato nel 2015 proponendo delle cover in una webradio, grazie all’incontro via web con Yuri Salvatore (figlio del compianto artista napoletano Federico Salvatore) nel 2018 ho iniziato ad avere la voglia di propormi con degli inediti ed ho interpretato brani scritti la maggior parte da Claudio Zilli. “Non cambiarmi” nasce nel 2024 dopo tre anni di pausa perché volevo tornare indipendente per essere piu’ libera e non avere ne tempistiche da rispettare e proporre la mia musica, quando me lo sento.

La tua musica riesce a trasmettere coraggio e resilienza. Quali sono le esperienze che più ti hanno insegnato a superare le difficoltà e come le trasmetti nella tua musica?

Questi 3 anni di pausa dalla musica, mi hanno aiutato a riflettere su me stessa, su quel che volevo fare, mi sono dedicata a me stessa soprattutto psicologicamente, dovevo resettare tutto per ritrovare il bello che c’è nella vita.

Guardando al futuro, quali sono i tuoi prossimi obiettivi e cosa sogni di realizzare attraverso la tua musica? Hai già in mente nuovi progetti o direzioni musicali?

Senza dare tempistiche, per non dover poi rettificare per via dei miei problemi di salute e personali, ho in mente di proporre altri inediti e di racchiudere tutto in un disco vero e proprio contenente anche i pezzi sopra citati che non sono stati inclusi nell’EP