ØNLY-G è un rapper italiano. Il suo nuovo singolo s'intitola "Solo Te".
Quali sono state le esperienze che ti hanno maggiormente formato?
Essendo ancora solamente all’inizio di questo viaggio è difficile dire quali siano le esperienze che mi hanno portato ad aver maggior formazione. Credo che da quando ho iniziato ad ascoltare e riascoltare i miei brani per cercare di trovare l’errore o un difetto pur di cercare di migliorarlo mi sia stato d’aiuto per variare innanzi tutto l’unico genere con cui prima ero improntato a scrivere e strutturare i miei testi; questo fatto di molto autocritico mi ha aiutato molto a crescere e a cercare sempre di migliorare.
E' uscito il tuo nuovo singolo “Solo Te”. Ce ne vuoi parlare?
Certamente! Solo te nasce a gennaio sotto un diluvio, più che un vero diluvio solo per il fatto della pioggia mi riferisco al momento complicato che stavo passando. Mi ero lasciato con la ragazza da qualche giorno, che comunque in un certo senso ringrazio per avermi portato l’ispirazione per scrivere questo testo che prima d’ora non ero mai riuscito ad affrontare determinate tematiche; il lavoro era distruttivo siccome il mio collega era partito per ferie, lavoravo in un ristorante di sushi 11/12 ore al giorno, dopo circa due settimane di lavoro a mille mi sono ammalato a 39º di febbre per quasi un mese, tamponi su tamponi, cortisone e antibiotici ma la febbre persisteva. Essendo stato malato circa un mese e prima lavorando ogni singolo giorno, i miei spazi per restare con amici erano sempre meno e il fatto di essere rimasto solo anche a livello sentimentale hanno influito molto sulla mia momentanea vita. In quel momento ho pensato che niente sarebbe potuto andare peggio e ho iniziato a canticchiarmi le prime parole del brano in testa, venendo dal genere rap anche essendoci un testo molto pulito ho voluto rappare nelle barre magari in maniera differente dal solito ma fare un mix, tra l’amore e il forte sentimento nelle parole e il fatto di darci un senso più “accattivante” ma allo stesso tempo dolce con il rap.
Progetti per il futuro?
Beh quando ci si trova e soprattutto si inizia in questo mondo è normalissimo penso per tutti avere dei sogni e quindi restando con i piedi per terra ci si cerca di porre dei progetti. Io cerco sempre di non fare il passo più lungo della gamba ma come vi ho accennato prima sono molto autocritico e ho variato molto più generi quindi vi anticipo che “Solo te” è solo l’inizio di un qualcosa, cos’altro posso dire? Che spero ci sentiremo presto, non voglio crearmi false attese o avere troppo per la testa, vado avanti giorno dopo giorno.
Quanto conta secondo te la passione, la costanza e la motivazione per avviare una carriera musicale?
Riguardo ciò devo ringraziare molto il mio migliore amico Lorenzo che mi ha sempre dato sostegno in qualsiasi mia scelta e ogni tal volta avessi bisogno e Simone in arte Rebell che mi ha aiutato in tutti i periodi musicali a migliorare appunto la motivazione e la costanza che a mio parere per avviare una carriera devono essere sparati a mille. Ah.. e soprattuto ai miei genitori che sono i miei primi seguaci. Riguardo la passione è una cosa che deve essere dentro di te perché nessuno ti regalerà mai nulla, quindi appunto secondo la mia visione senza passione è molto complicato poter iniziare questo percorso.
Qual è il messaggio che vuoi comunicare attraverso le tue canzoni?
In ogni canzone che è diversa da un’altra sia per stile che per testo, cerco sempre oltre che alle barre di lasciare sempre un vero e proprio messaggio già partendo dal titolo, non ho un singolo messaggio che voglio lasciare a chi mi ascolta, però spero che chiunque ne faccia ascolto non si senta mai solo e che possa provare emozioni di felicità, tristezza o anche solo sedersi, fumarsi una sigaretta e cercare di capire il vero e proprio significato che cerco di lasciare all’interno di ogni brano.
Com'è il tuo rapporto con il web e i social?
Con i social diciamo sono collegato ma molto meno rispetto a tempo fa, ora mi preoccupo più di essere attivo quando devo annunciare le uscite di un brano o per aggiungere qualche spoiler, chiaramente il profilo che utilizzo è lo stesso della mia vita di tutti i giorni quindi non lo utilizzo interamente per musica h 24. Però devo ammettere che cerco di essere più attivo nei momenti di uscita o pubblicizzazione di un brano che in qualsiasi altro.
Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro della musica?
La musica è arte e di conseguenza a mio parere soggettiva, ciò vuol dire che allo stesso può piacere e non piacere. Essendo arte è in continua evoluzione e cambiamento, ma ciò non vuol dire che prendendo per esempio il rap old school dell’est e west coast, ovvero un genere portato molto in alto dai vari Tupac, 50cent, Biggie ecc… un giorno passerà di moda. Per me è musica che vivrà in eterno e con il passare del tempo oltre ai nuovi generi e stili diversi nascenti, si ritornerà comunque un pò alle origine delle cose.