L'8 aprile 2022 uscirà il nuovo singolo "Avvelenata" della cantante Mel De Vil, scritto dall'artista wLOG.
Descrivetevi con tre aggettivi.
Mel De Vil: Estrosa, ironica e spirituale.
wLOG: Sensibile, orso e edonista.
Il vostro singolo “Avvelenata” da cosa prende spunto?
wLOG: Questo è un mondo avvelenato e che avvelena.
Com’è nata la vostra collaborazione?
Mel De Vil: Sto cercando di capirlo anche io… è tutta colpa di Simone dei “I Tristi”. Io cantavo solo negli audio di Whatsapp.
wLOG: Simone dei “I tristi” mi ha detto che conosceva una ragazza con una voce pazzesca. L’ho sentita ed è scattata subito la scintilla.
Di cosa parla la canzone?
Mel De Vil: Questo è un brano che vivo con forte interiorità, perché incarna perfettamente un periodo abbastanza lungo della mia vita, tutt’ora in corso. È doloroso affidarsi e connettersi totalmente a una persona, che con il tempo diventa la tua cura e il tuo veleno. Non ti sceglie e non ti lascia andare… le situazioni della vita a volte avvelenano, ma solo perché noi gliene diamo modo. La leggo anche come una sorta di auto sabotaggio e suicidio morale.
wLOG: Uno dei dolori più forti si prova quando la persona che si considera parte della nostra essenza è, invece, diventata alleata di un sistema che ci opprime e che ci avvelena lentamente.
Sono previsti dei live?
Mel De Vil: Se ci sarà l’occasione, super volentieri!
wLOG: Spero Mel li faccia. Vi farà volare altissimi!
Esiste un brano di altri artisti che avreste voluto cantare o scrivere voi?
Mel De Vil: Wake Up Alone di Amy Winehouse.
wLOG: Luci a San Siro di Vecchioni.
Cosa vi augurate di poter realizzare nei prossimi 5 anni?
Mel De Vil: Un sacco di bei progetti, che magari racconterò fra cinque anni!
wLOG: Cinque anni sono tanti. Spero che qualsiasi cosa si faccia la si faccia in un mondo davvero diverso da questo.