Oggi possiamo ascoltare tra i generi più svariati, ma il cantautorato è sempre presente. Il suo impatto sul mondo della musica è sempre stato forte ed è sicuramente d'accordo il cantautore Gianluca Di Bonito. La sua musica è influenzata molto dal cantautorato italiano, contaminato anche da altri generi.... come la canzone classica napoletana e il pop.
In particolare parliamo del suo ultimo album "Certe Canzoni".
Il suo modo di cantare è schietto, è diretto... dice quello che pensa con trasparenza e ironia. Il cantautore non si prende troppo sul serio nel comunicare la sua visione del mondo.
Le canzoni sono scritte in italiano e in napoletano, che rendono ancora più fruibile il racconto che c'è dietro ad ogni canzone. L'arrangiamento è ben curato, ogni suono, ogni strumento dona positività e leggerezza nell'affrontare anche temi più ostici.
C'è ritmo... c'è energia... c'è tradizione... Ascoltando l'album si sente subito le sue origini napoletane che in qualche modo hanno contaminato il suo stile, rendendolo riconoscibile.
L'album è interamente suonato e registrato dal cantautore nel suo studio personale. "Ogni nota, suono, strumento e grafica - afferma il cantautore - per quanto possa essere scontato, sono volutamente così come sono. Tutto è ricercato e piazzato al posto suo".
Il cantautore ci tiene a ribadire che scrive canzoni perchè è in primis un esigenza, quella di esternare quello che ha dentro e che vede esternamente.... in questo album tocca una varietà di temi, anche tra quelli più delicati e impegnativi.
In "Certe canzoni", che dà anche il titolo all'album, si chiede: "che fine hanno fatto i cantautori di una volta?" Di certo non vuole sminuire la figura del cantautore, anzi riconosce la sua importanza... scrivere canzoni è impegnativo, ed è giusto che ci sia uno studio dietro ad ogni canzone, un messaggio da comunicare... e non limitarsi alle "canzonette".
"Mazz & Panell" prende spunto dal proverbio popolare: "Mazz & Panelle fanno i figli belli, panelle senza mazze fanno i figli pazzi". E' d'accordo con questa visione o la pensa diversamente?
"Non voglio avè paura" è una ballad, sentimentale e malinconica. Si mette a nudo, parla delle sue paure e disagi nell'affrontare la vita quotidiana, ma con coraggio bisogna trovare una soluzione e andare avanti.
"O munno mie" afferma che in tutte le cose ci può essere qualche risvolto positivo. Sussurra: "pur si chiove per me è na jurnata e sole".
Formato da 8 tracce, "Certe Canzoni" è disponibile su tutte le piattaforme digitali, come Spotify e Amazon.
Chi è l'artista?
Gianluca Di Bonito è un cantautore. Nato a Pozzuoli nel 1973 muove i primi passi come chitarrista in band locali esibendosi nella zona flegrea. Nel 1995 nasce il progetto Rhanda che poi diventa negli anni a seguire Saveoursoul. Comincia da qui a scrivere le prime canzoni e a registrare i primi demo. Nel 2001 pubblica la canzone "Fragili", scritta a due mani con l’amico e cantante Fabrizio, inclusa nella Compilation N°1 della Ira di Dio Records, distribuita in tutta Europa. Nel 2002, il progetto Saveoursoul si trasforma in Dianira. Il 2008 è l’anno in cui decide di intraprendere la carriera solista. Comincia a prendere forma il primo di tre dischi che prenderanno il nome di Inganni Piaceri e Storie Sospese. Ha pubblicato diversi album: "Inganni Piaceri e Storie Sospese 1", nel 2009; "Inganni Piaceri e Storie Sospese 2", nel 2010; "Inganni Piaceri e Storie Sospese 3", nel 2012; "THE gULP! - Bootleg live Goodfellas", nel 2013; "Una Storia Da Inventare", nel 2014; dibonito_g Edit 2015; "Raccontandomi", nel 2017; "D-vErSi - acoustiCover", nel 2017 e "Certe Canzoni" nel 2019.