Il cantautore Jo Brown dopo aver partecipato al programma di Sky "Sanremo New Talent", è pronto a presentarci il suo nuovo singolo ''Smile'', uscito il 14 febbraio 2019.
Quali sono gli artisti che ti ispirano maggiormente e raccontaci qual è la tua playlist personale?
Papà da piccolo mi faceva ascoltare le canzoni di Battisti e Celentano, ed io ero molto contento di cantare le sue canzoni. Nel tempo si è aggiunta tanta musica soul e blues. Ultimamente ascolto le canzoni di Michael Kiwanuka e Nilüfer Yanya. Nella mia playlist personale non possono mai mancare i grandi classici da Nat King Cole, Frank Sinatra a Mia Martini, Tiziano Ferro, Anderson.Paak, Bruno Mars, Sam Smith, Erykah Badu e la musica dei Queen e dei mitici anni ’70 e ‘80.
E’ uscito il tuo secondo singolo ‘’Smile’’. Ce ne vuoi parlare?
Il singolo è un regalo per San Valentino dedicato a tutte le persone che sognano un amore da favola, ma che vivono in una situazione di conflitto. Il brano ha un sapore molto vintage, quasi anni ’60. Nel video diretto dalla regista tarantina Federica Lecce in arte “Theccelef”, abbiamo invece cercato di raccontare la storia di una scrittrice, che è innamorata di un cantante famoso e che le dà l’ispirazione per scrivere i suoi racconti.
Hai partecipato al programma di Sky "Sanremo New Talent", e sei stato uno dei finalisti. Cosa ti ha lasciato?
Innanzitutto non ero mai stato a Sanremo. Vivere questa esperienza durante la settimana del festival della canzone italiana ha tutto un altro sapore.
Le selezioni sono state molto faticose, ma rifarei ogni singola audizione. La giuria composta da Maria Teresa Ruta, Roberto Zapp e il grande maestro Vince Tempera è semplicemente meravigliosa e loro hanno speso delle bellissime parole nei miei confronti. Questo è un risultato più che positivo. Tra l’altro il programma andrà in onda su Sky a Marzo.
Quali saranno i futuri live?
Stiamo cercando di preparare un tour per l’estate. Per ora c’è un appuntamento molto importante il 29 febbraio. Sarò insieme agli altri artisti della mia etichetta “Megadischi” al Teatro Baraccano di Bologna. Ci esibiremo in una serata evento dedicata a Lucio Dalla. Nelle scorse settimane ho tenuto diversi live tra Lodi, Modena, Sanremo e Milano con il mio Mr. Brown Tour.
Quanto conta secondo te la passione, la costanza e la motivazione per avviare una carriera musicale?
Ho collezionato molte delusioni e tantissimi no. Se mi fossi arreso ai primi tentativi probabilmente oggi non saremmo qui a parlarne. Bisogna studiare tanto e cercare di perfezionarsi sempre. Il duro lavoro alla lunga ripaga in qualche modo. Poi però bisogna anche incontrare le persone giuste, che sanno riconoscere il tuo talento e valorizzarlo.
Quali sono i pro e i contro del web e i social?
Il web ti permette di farti conoscere a un numero di persone impensabile e anche in poco tempo. I social oggi sono uno dei canali principali per poter promuovere la propria musica. Senza i social non avremmo nemmeno mai potuto fare questa intervista. I contro sono la cattiva comunicazione e il grande rischio della sovraesposizione. Se non sai gestire il mezzo rischi di finirne inevitabilmente schiavo e dipendente. Proprio per questo ci si prende spesso e volentieri la libertà di commentare o criticare gli altri con estrema facilità. Le parole come dice “Tiziano Ferro” hanno un peso e rischi di farti male, soprattutto se sei un personaggio pubblico.
Cosa ne pensi dei talent show?
Secondo me sono un fenomeno legato alla tv. Come tale prima o poi saranno destinati a svanire. Se hai un bel progetto e la possibilità di presentarlo al meglio, possono rivelarsi una vetrina fortunata (vedi Emma, Mengoni, Amoroso o Ferreri). Tuttavia, se potessi scegliere preferirei costruire la mia carriera suonando live, ma non escludo mai l’eventualità di partecipare.