Dave Grohl. The storyteller. Storie di vita e di musica è un libro autobiografico, ricco di racconti di vita e di musica, raccontati in maniera leggera e coinvolgente. Divenuto già best seller del New York Times, racconta della sua infanzia, del rapporto con sua madre e con le sue figlie, degli anni in cui ha coronato i suoi sogni, dei Nirvana e dei Foo Fighters.

Lo ha sempre ammesso, per diventare quello che è diventato, ha lavorato sodo. Con onestà e tenacia è riuscito ad arrivare in alto. Dalla sua parte ha avuto sempre l'appoggio della madre, con il quale ha mantenuto sempre un buon rapporto, e questo ha rappresentato molto per lui.

Ma dietro i suoi numerosi successi, ci sono anche momenti difficili. E in questo libro ha voluto toccare anche argomenti più delicati, parlando anche del suo amico e collega Kurt Cobain, anzi non ne ha mai parlato cosi tanto come in questo libro. Ripercorre degli episodi inediti e unici, anche quell'istante in cui dalla pubblicazione del singolo Smells Like Teen Spirit, la vita dei Nirvana cambiò del tutto. Ovviamente non poteva non parlare degli anni con i Foo Fighters, e i grandi traguardi raggiunti.

Questo e molto altro troviamo nel libro di Dave Grohl, pubblicato il 12 ottobre 2021. Ha fatto il punto di tutte le esperienze che ha avuto nella vita e ha deciso che era ora di metterle finalmente su carta.

The storyteller. Storie di vita e di musica di Dave Grohl

Descrizione del libro: "E così, ho scritto un libro. Avevo accarezzato l'idea per anni e mi erano state offerte tante opportunità piuttosto discutibili (“È un gioco da ragazzi! Fai solo 4 ore di interviste, trovi qualcuno che lo scriva, metti la tua faccia in copertina e voilà!”), ma io volevo scrivere queste storie come ho sempre fatto: di mio pugno. La gioia e l'euforia che ho provato scrivendo questo libro è molto simile a quella che sento quando riascolto una canzone che ho registrato e che non vedo l'ora di condividere con il mondo, o quando leggo un mio vecchissimo appunto su un taccuino macchiato, o ancora quando sento la mia voce che rimbalza tra i poster dei Kiss nella mia camera da bambino. Questo non significa che lascerò la musica, ma è un'occasione preziosa per raccontare cosa vuol dire essere un bambino di Springfield, Virginia, che vede tutti i suoi sogni realizzarsi attraverso la musica. Dal viaggiare assieme agli Scream a 18 anni agli anni nei Nirvana e nei Foo Fighters, dalle jam-session con Iggy Pop all'emozione di suonare alla cerimonia degli Oscar, dai balli scatenati con gli AC/DC al privilegio di suonare la batteria per Tom Petty e al giorno dell'incontro con Sir Paul McCartney alla Royal Albert Hall. E ancora: dalle favole della buonanotte con Joan Jett a un incontro casuale con Little Richard, fino al volare dall'altra parte del mondo per una notte epica con le mie figlie e tante altre storie. Ho fatto il punto di tutte le esperienze che ho avuto nella vita - incredibili, difficili, divertenti ed emozionanti - e ho deciso che era ora di metterle finalmente su carta".