Le Canzoni Rap ci piacciono, perchè mostrano la verità senza usare mezze misure. Ci sono canzoni Rap che ci hanno conquistato grazie alla sincerità e all'onesta dietro quelle parole crude, vere, sincere.

I rapper conquistano il loro pubblico per dire con "schiettezza" cosa pensano della società, della vita, dell'amore, dell'amicizia. Hanno la capacità di mettersi a nudo, facendoci entrare nella loro storia e mostrandoci la loro visione del mondo.

Abbiamo fatto una raccolta di canzoni rap da ascoltare almeno una volta nella vita. Ecco la lista:

  • Dentro alla scatola di Mondo Marcio
  • Parole di ghiaccio di Emis Killa
  • Brivido di Guè e Marracash
  • Puro Bogotà di Club Dogo
  • Habibi di Ghali
  • Notti di Sfera Ebbasta
  • Stavo Pensando a Te di Fabri Fibra
  • Nu juorno buono di Rocco Hunt
  • Dubbi di Marracash
  • Ne è valsa la pena di Capo Plaza
  • Le Pietre non Volano di Luchè
  • Bugie di Massimo Pericolo

Canzoni Rap da ascoltare almeno una volta nella vita

1) "Dentro alla scatola" di Mondo Marcio

— Titolo, Dentro alla scatola

Yeah Uomo... c'è qualcosa che non và
Non c'è nessuno

Perché vedi un po' di anni fa
Vedevo mamma e papà
Dentro una scatola
Dietro due psichiatri ed ero solo un bambino

Un bambino!

E dicono capita
Ma non spararti frà
Sfogliami l'anima
E vedrai che c'ero cosi vicino

Cosi vicino!

Fanculo te, Fanculo te, Fanculo questo posto
Non mi è ancora chiaro il motivo per cui sono qua
Insieme a tutti questi stronzi che non conosco
Ho sentito qualcuno parlare di insanità: mentale
Forse qualcuno vorrà fare male
A un frà ma quale peccato ho commesso per meritare
Di stare qua ad aspettare come un animale in cattività mi fa male
La stamina sale
Carica il peso nella mia testa
Bro tutta questa gente che entra resta
La prendo per non invitati alla mia non festa
Qualcosa che non voglio e che la mia anima detesta
Ma appena guardo il nome sul foglio risponde al mio
Prossimo step: mio Dio!
Volete sapere di come hanno ucciso mio zio
Di come pà
Faceva stare male mà
Di come mà
Beveva quando stava fuori città
Il mio cervello và
Giù e giù
Ho risposto alle vostre domande per ore ormai non ce la faccio più
Datemi un paio di minuti prima di trasalire
Fatemi rinsavire no bro fatemi uscire!!

Perché vedi un po' di anni fa
Vedevo mamma e papà
Dentro una scatola
Dietro due psichiatri ed ero solo un bambino

Un bambino!!

E dicono capita
Ma non spararti frà
Sfogliami l'anima
E vedrai che c'ero cosi vicino

Cosi vicino!

Yeah, dat's right uomo DAAM
Quando quelle persone sono alla tua porta DAAM
E sai che sono qua apposta
Per prendere te
E trasportarti in un posto
Dove il sole non c'è!
Che sia l'ospedale o la galera
Non rivedrai i tuoi genitori stasera
Perciò chiudi gli occhi e pensa a com'era
Mamma in cucina che prepara qualcosa di caldo
Ma ora ho un compagno di cella che non sta stare calmo
Si piscia addosso
Solo perché mamma non c'è
E sai che se le guardie arrivano puliranno anche te
La brutta vita, quella che non vivi senza spacciare
Frà io ho dato quattro anni all'assistenza sociale
Sarò preciso
Io sono un caso aperto da quattro anni
E una corte di quattro stronzi non mi ha ancora pagato i danni
Che hanno causato alla mia mente
Vedi questa gente, pensa che ti basti un assistente
A risolverti ogni problema di vita
E non sai quante volte l'avrei accoltellato nella schiena
Con quella matita
Un marcio è psycho come papà
Ora mi faccio di lah
Giro coi frà
Vendo in città, ahah!

Perché vedi un po' di anni fa
Vedevo mamma e papà
Dentro una scatola
Dietro due psichiatri ed ero solo un bambino

Un bambino!

E dicono capita
Ma non spararti frà
Sfogliami l'anima
E vedrai che c'ero cosi vicino

Cosi vicino!

Dicono un Marcio è forte
Un marcio che non demorde
Immagini valide per quando sei alle corde
è tragico che un ragazzino cosi innocente
Può arrivare a viaggiare con l'omicidio in mente
Uomo ho fatto terapia, non è finito niente anzi mi ha peggiorato
Però è servito a quella gente
Io grido per il mio incubo preferito da sempre
Uno psichiatra ti ha detto che c'è riuscito? mente!!
Lo sa
Perché non và bene, in questa cazzo di società
Mettono un sedicenne in catene lasciano un Bubbà
Libero di fare PA-PA!!
Sulla sua famiglia mentre i ragazzini chiedono papà
Perché perché, papà e scappano nei ripostigli
Vedi gli errori dei genitori ricadono sui figli
A volte mi chiedo che sarebbe stato
Se quel giorno di dicembre si fosse fermato!!

Perché vedi un po' di anni fa
Vedevo mamma e papà
Dentro una scatola
Dietro due psichiatri ed ero solo un bambino

Un bambino!

E dicono capita
Ma non spararti frà
Sfogliami l'anima
E vedrai che c'ero cosi vicino

Cosi vicino!


2) "Parole di ghiaccio" di Emis Killa

— Titolo, Parole di ghiaccio

Fuori quanto è brutto il tempo, però si è calmato il vento
Il mio sguardo è meno freddo, questo inverno sta finendo
Ogni cosa c'ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà
Vado avanti e non ci penso, questo inverno passerà

Oggi è domenica e tu gridi isterica
E io qui col viso caldo per le botte, mentre nel mio cuore nevica
Quando ti ho detto "Una come te non mi merita"
Ero ubriaco (già), ma mi hanno insegnato che "in vino veritas"

Dove la trovi la voglia di amare?
Guardare il paradiso da fuori senza poterci entrare
Parole d'amore, parole amare
Le prime sono sempre più rare e tu continui ad urlare

Che non sono mai piaciuto ai tuoi
Dimenticandoti che tutto ciò è piaciuto a noi
E ora la rabbia mi imbocca di cattiverie
Mentre lanci i piatti io prendo a calci le sedie, grido "Fatti vedere!"

No, non ti fa bene ciò che sono
Non c'è coppia perfetta perché nessuno è perfetto da solo (nessuno)
Oggi c'è un bel cielo aperto, ma io non esco
Perché porto solo il freddo, come l'inverno

Fuori quanto è brutto il tempo, però si è calmato il vento
Il mio sguardo è meno freddo, questo inverno sta finendo
Ogni cosa c'ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà
Vado avanti e non ci penso, questo inverno passerà

Nella testa c'ho le immagini di quando stavi ancora qui
Mentre cancello le tue immagini dal mio PC
L'attrazione non è sempre amore come dicono
Due calamite uguali, a volte si respingono

E a volte vincono gli errori (già), se servono a imparare (tu)
Tu sei solo uno sbaglio da non rifare
Tolgo la vibrazione al cellulare quando dormo
Così, se mi chiami, con te in un sogno non me ne accorgo

Morto dentro, innamorato di un ricordo
Lottano ragione e sentimento
Vorrei dimenticarti al mio risveglio come Memento
Quando dico che ora penso solo a me, mento

Certo, tu mi pensi, io ti penso
Ma se una storia non ha fine, non ha senso
Penso che pure in questo inferno
Con certe parole di ghiaccio ti iberno come d'inverno

Fuori quanto è brutto il tempo, però si è calmato il vento
Il mio sguardo è meno freddo, questo inverno sta finendo
Ogni cosa c'ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà
Vado avanti e non ci penso, questo inverno passerà

Sì, i discorsi freddi che fai
Si scioglierebbero nel calore di un abbraccio, lo sai
E noi fino a poco fa ci credevamo grandi, ma mo
Siamo esposti ai bei ricordi mentre grandinano

E finché dura mi accontento
Quando un cielo bello arriva al culmine è seguito dal maltempo (sì)
E così è stato, è stato un colpo di fulmine
Ma adesso dai tuoi occhi sta piovendo

Una nuvola che non si sfoga e resta nera
Tutto passa in fretta come una nuvola passeggera
E stasera, cuore in gola, odi quelle lenzuola
Fredde come la stagnola, perché dormi sola

Vola in alto con la testa e stai con i piedi a terra
Dopo la tempesta ci sarà la calma
Tutto fermo, baby, goditi il silenzio
Anche questo inverno sta finendo

Fuori quanto è brutto il tempo, però si è calmato il vento
Il mio sguardo è meno freddo, questo inverno sta finendo
Ogni cosa c'ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà
Vado avanti e non ci penso, questo inverno passerà

Fuori quanto è brutto il tempo, però si è calmato il vento
Il mio sguardo è meno freddo, questo inverno sta finendo
Ogni cosa c'ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà
Vado avanti e non ci penso, questo inverno passerà


3) "Brivido" di Guè Pequeno & Marracash

— Titolo, Brivido

Più di un film, più di un drink, più della marijuana
Più di un trip, di 'sta miss mezza brasiliana
Di una hit, di una suite a Copacabana
Di un DJ, più di un rave in mezzo alla savana
Più del successo, più di fare sesso ad alta quota
Più di ogni banconota, più della coca
Più dei gioielli ed orologi, anelli che ho alle dita
Più di questa libertà, più della stessa vita

Sono infelice di professione
Sogno che sono morto, il mio corpo in strada, la processione
Tra bourbon e burbuka
Imbalzato, fumo un bazooka
Non faccio scena, ma scena muta
Farfalle nello stomaco, dammi l'insetticida
Voglio ridisegnare il mondo, dammi una matita
Voglio ridere come non avessi mai pianto

Voglio la luna e camminarci sopra come Armstrong
L'abbiamo fatto ed ero innamorato, finalmente
Ma il giorno dopo già non provavo più niente
Portami sulle onde dell'oceano quando si alzano
Uccidimi e fammi risorgere come con Lazzaro

Dammi tutto allo stato puro
Di più di un vestito scuro
Di un roseo futuro
Non mi ammazzerà una sbronza, ma il primo bicchiere sicuro
Fammi provare di più che contare il cash
Di più di un "ménage à tre", dammi

Più di un film, più di un drink, più della marijuana
Più di un trip, di 'sta miss mezza brasiliana
Di una hit, di una suite a Copacabana
Di un DJ, più di un rave in mezzo alla savana
Più del successo, più di fare sesso ad alta quota
Più di ogni banconota, più della coca
Più dei gioielli ed orologi, anelli che ho alle dita
Più di questa libertà, più della stessa vita

Questo mondo fa troppo chiasso (troppo)
Io non sento più quello che penso
Quello che è peggio non ricordo più quello che ho perso
In un paese dove onesto rima con modesto
Tutto è piatto e tu ti sorprendi se io ci stendo
Fuori carri e carnevali, dentro carri armati
I miei amici vaporizzati, gialli a Nagasaki
Ridotto a esprimermi in 24 carati

Stati d'animo in centoquaranta caratteri

E non so chi tu pensi io sia
La realtà non è all'altezza della fantasia
Certe idee che mi accarezzano e che scaccio via
Un brivido che faccia breccia nella mia apatia
Non sei più mia e ti trovo male
Il tuo nuovo ragazzo ti invecchia
Ma resti bella e triste come il paesaggio a Venezia
E non avrò paura se saremo insieme
Una morte dolce, come una mosca che affoga nel miele

Più di un film, più di un drink, più della marijuana
Più di un trip, di 'sta miss mezza brasiliana
Di una hit, di una suite a Copacabana
Di un DJ, più di un rave in mezzo alla savana
Più del successo, più di fare sesso ad alta quota
Più di ogni banconota, più della coca
Più dei gioielli ed orologi, anelli che ho alle dita
Più di questa libertà, più della stessa vita

Dammi un brivido, non so per quanto sarò qua
Voglio un brivido, vuoi emozioni soltanto a metà?
Sono in bilico, su una lama che mi taglierà
Ed è ripido, corro e non mi volto indietro, fra'

Più di un film, più di un drink, più della marijuana
Più di un trip, di 'sta miss mezza brasiliana
Di una hit, di una suite a Copacabana
Di un DJ, più di un rave in mezzo alla savana
Più del successo, più di fare sesso ad alta quota
Più di ogni banconota, più della coca
Più dei gioielli ed orologi, anelli che ho alle dita
Più di questa libertà, più della stessa vita


4) "Puro Bogotà" di Club Dogo

— Titolo, Puro Bogotà

Rimo da quando i fra' ti rubavano il Woolrich
Mi trovi in strada come finte Gucci
Euro immorale, modello Ricucci
La ganga ti cracka, tu scappa, Gaucci
In bocca una torcia più grossa che alle Olimpiadi
Le sere più tese di Odissee e Iliadi
Creme de la creme
Sto troppo lontano, fra', NicaraGué
Sgrille agitate come le maracas
Ci assalgono come la notte a Caracas
Ho fatto un incubo, zio, ero te
Sto senza Dio ma ho due etti con me
La situa è chiara, fra', il tuo click non spara
Questa è la rivoluzione, senti Che Gué-vara
E a sta sgrilla gli piaccio anche più di Scamarcio
Guardami fare la pila finché poi la straccio

Enz Benz, e sono furti da record
Contatti sotto il cruscotto mentre muovo le major
Nato senza privilegio, ho solo toni di spregio
Olimpo D-O-G-O
Mi vedi in vetta e ne cerchi le casuali
Dalla strada a fare affari finché voli alle Baleari
E non prevede comprare per andare alla pari
Se poi l'inchiostro scende dalle impronte digitali
Legge di strada, si fa, non la si studia
Nemmeno licenza media e già creo gli articoli ai media
Vole-volanti mi assediano, abbasso il tono
Finché libero Pandora dal dorso di Crono
Oggi epici ma resto in giro con gli amici
Che hanno grammi in tasca e parlano sgrammaticati
È da Via Anfossi che assalto 'sti blindati
Aspetto sbirri armato come in Via Imbonati

Tu sei big in casa, noi big in plaza
Fai il vip nei siti, noi i vip nella city
Parla Dogo Gang, senti bom bom clap
Questo è droga rap, puro Bogotà
Tu sei big in casa, noi big in plaza
Fai il vip nei siti, noi i vip nella city
Parla Dogo Gang, senti bom bom clap
Questo è droga rap, puro Bogotà

Vivo a Milano da quando Dio m'ha sputato quaggiù
Finché il cuore non batte più dalla strada nella tv
Sì déjà vu se vi sento rimare solo di bamba
Zio, ho fatto il coca-rap prima dei rapper ad Atlanta
E, fra', non perdo tempo col computer, firmo le ricevute
Da quando sono il King come Martin Luther
Non metto sogni nel salario, se li amo stroppo sbaglio
Li possiedo 'sti soldi, non il contrario
Fra', ti sento e vali zero come palle di sputa
Come un colpo nella canna con la sicura premuta
E, fra', non vuoi le regole? Allora sii senza remore
È Dogolandia, il senso di colpa fa i buchi al femore
A Milano mi chiamano, "il fuoriclasse"
fra', perché già da ragazzino stavo fuori dalla classe
Mio dio, sporchi crimini nella mia bio
Fanculo Tony Montana, fra', il mondo è mio, zio

Allerta sempre, i muri hanno le orecchie
Dammi un cinque con la merce dentro e fingi niente
Zio, anche all'aperto le colline hanno gli occhi
Vigile nel traffico, non c'entra la patente
Buona l'erba, decollo come su un Harrier
Da guerra, squalo di terra, Bull Terrier
Tu yé-yé, io dentro cose più serie
Siciliano, babe, non è che vado giù in ferie
Ok pisciaturo, mi vado a fare un cuba
Tu vai a fare in culo e non farti troppo che poi pisci scuro
Bella gente, bell'ambiente
Sai che sembra? Che? Che la madre degli scemi è incinta sempre
E fai contento Dio, e il diavolo s'offende
Io, me, me stesso, zio, le mie influenze
Yes yes yo, D-O-G-O nel business
Sei forte roccia, forse mi batti a I.S.S. PRO

Tu sei big in casa, noi big in plaza
Fai il vip nei siti, noi i vip nella city
Parla Dogo Gang, senti bom bom clap
Questo è droga rap, puro Bogotà

Tu sei big in casa, noi big in plaza
Fai il vip nei siti, noi i vip nella city
Parla Dogo Gang, senti bom bom clap
Questo è droga rap, puro Bogotà


5) "Habibi" di Ghali

— Titolo, Habibi

Mi piace fumare con lei della flora
In altre città d'Europa, tenerla da dietro e sbanfare l'aroma
Mentre cucina qualcosa di appetitoso
Bere vino rosso
Guardare dei documentari e sull'universo e su come funziona

È la via di Carlito
Ma con un lieto fine
Come andare in paradiso
Ma senza morire
È una rosa senza spine
Fuck energie negative
Tra i tuoi amici ci son delle spie
Alla faccia di chi lo va a dire, hmmm

Ah, Wily wily
Ah, Nari nari
Fumiamo i casini
Beviamo i problemi
Fammi un applauso con i piedi
Ora che sono ancora in piedi
Qua non ti ascoltan quando hai sete
Ti stanno addosso quando bevi
Habibi
Habibi, habibi, habibi
Habibi, habibi, habibi
Habibi
Habibi

Scusa frà, scusa
Mamma se, mia mamma accusa
Quando torno tardi tu sei la mia scusa
Tu sei il mio rifugio se sta porta è chiusa
Volevo fare il pilota
Stare in alta quota
Ma in questi anni di volo
Non voglio stare da solo, no
E quindi hostess
Sono sporco qui
Non lasciarmi così
Davanti a tutti così
Tu da sempre sei il mio sogno lucido
Ho da sempre voluto il tuo numero
Che tu fossi la mia babysitter
Che tu fossi la prof di recupero
Sono settimane che ti provo a chiamare
Fai la presa a male

Posti foto col cane
Scrivi e dici che è il tuo unico amore

Così non vale, baby, così non vale
Non si fa così, eh

Ah, Wily wily
Ah, Nari nari
Fumiami i casini
Beviamo i problemi
Fammi un applauso con i piedi
Ora che sono ancora in piedi
Qua non ti ascoltan quando hai sete
Ti stanno addosso quando bevi
Habibi
Habibi, habibi, habibi
Habibi, habibi, habibi
Habibi
Habibi


6) "Notti" di Sfera Ebbasta

— Titolo, Notti

Qua non piove più, più, più
Giuro che era ciò che sognavo fin quando
È stato il mio compleanno
Tutti i giorni, sì da giorni
La mia stella brilla in cielo in queste
No, no, no, no, notti
Brilla in cielo in queste
No, no, no, no, notti

Mi alzavo alle sei, tornavo alle due
Ho cambiato case, paesi, lavori
Soldi puliti, poi sporchi, poi i video, gli ascolti
I biglietti dei treni, i concerti
Le stanze di lusso in hotel
Io che non ero nemmeno mai stato in hotel
Io che non ero mai uscito da un buco
Ora sto sorvolando sulla Tour Eiffel
Tengo i miei piedi per terra
Per avere la spinta giusta che mi porti su
Non faccio brutto, no non mi interessa
Ho un'infanzia diversa da quella che hai tu
Lo faccio per chi già c'era
Quando sti soldi, fra, erano un problema
Ora sbocciamo, brindiamo, la vita sorride
Ogni sera è il mio sabato sera

Qua non piove più, più, più
Giuro che era ciò che sognavo fin quando
È stato il mio compleanno
Tutti i giorni, sì da giorni
La mia stella brilla in cielo in queste
No, no, no, no, notti
Brilla in cielo in queste
No, no, no, no, notti

E mi vogliono più socy, mi vogliono diverso ma
Ho giurato a tutti che sarei stato me stesso
Io non pensavo al successo né alle views su YouTube
Queste tipe, 'sti vestiti, 'ste collane sono in più
Sai non lo faccio per moda
Più che altro per bisogno
Che ho bisogno di sta roba
Per non tornare sul fondo
Sto mangiando al ristorante, ripenso a quando
A casa si mangiava solo pasta in bianco

Ma non piove più, più, più
Giuro che era ciò che sognavo fin quando
È stato il mio compleanno
Tutti i giorni, sì da giorni
La mia stella brilla in cielo in queste
No, no, no, no, notti
Brilla in cielo in queste
No, no, no, no, notti


7) "Stavo Pensando a Te" di Fabri Fibra

— Titolo, Stavo Pensando a Te

Vedi mi sentivo strano sai perché
Stavo pensando a te
Stavo pensando che

Che figata andare al mare quando gli altri lavorano
Che figata fumare in spiaggia con i draghi che volano
Che figata non avere orari né doveri o pensieri
Che figata tornare tardi con nessuno che chiede "dov'eri?"
Che figata quando a casa scrivo
Quando poi svuoto il frigo
Che fastidio sentirti dire "sei pigro"
Sei infantile, sei piccolo
Che fastidio guardarti mentre vado a picco
Se vuoi te lo ridico
Che fastidio parlarti, vorrei stare zitto
Tanto ormai hai capito
Che fastidio le frasi del tipo
"Questo cielo mi sembra dipinto"
Le lasagne scaldate nel micro
Che da solo mi sento cattivo
Vado a letto, ma cazzo è mattina
Parlo troppo, non ho più saliva
Promettevo di portarti via
Quando l'auto nemmeno partiva

Vedi mi sentivo strano sai perché
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto lasciarci
Vedi mi sentivo strano sai perché
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto incontrarci

Bella gente, qui bello il posto
Faccio una foto, sì, ma non la posto
Cosa volete, vino bianco o rosso?
Quante ragazze, frate, colpo grosso
Non bere troppo che diventi un mostro
Me lo ripeto tipo ogni secondo
Eppure questo drink è già il secondo
Ripenso a quella sera senza condom
Prendo da bere, ma non prendo sonno
C'è questo pezzo in sottofondo
Lei che mi dice "voglio darti il mondo"
Ecco perché mi gira tutto intorno
Mentre si muove io ci vado sotto
Ma dalla fretta arrivo presto, troppo
E sul momento non me ne ero accorto
E poi nemmeno credo di esser pronto
E poi nemmeno penso d'esser sobrio
E poi un figlio non lo voglio proprio
E poi a te nemmeno ti conosco
Cercavo solo un po' di vino rosso
Però alla fine, vedi, è tutto apposto
Si vede che non era il nostro corso
Si dice "tutto fumo e niente arrosto"
Però il profumo mi è rimasto addosso

Vedi mi sentivo strano sai perché
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto lasciarci
Vedi mi sentivo strano sai perché
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto incontrarci

Mi guardo allo specchio e penso
Forse dovrei dimagrire
Il tempo che passa lento
Anche se non siamo in Brasile
Mi copro perché è già inverno
E non mi va mai di partire
In queste parole mi perdo
Ti volevo soltanto dire

Vedi mi sentivo strano sai perché
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto lasciarci
Vedi mi sentivo strano sai perché
Stavo pensando a te
Stavo pensando che
Non avremmo mai dovuto incontrarci


8) "Nu juorno buono" di Rocco Hunt

— Titolo, Nu juorno buono

Questa mattina per fortuna c'è un'aria diversa
Il sole coi suo raggi penetra dalla finestra
Quant'è bella la mia terra
Mi manca quando parto
Porto una cartolina di riserva
Questo posto non deve morire
La mia gente non deve partire
Il mio accento si deve sentire
La strage dei rifiuti
L'aumento dei tumori
Siamo la terra del sole
Non la terra dei fuochi
Questa mattina per fortuna la storia è cambiata
Vedo la gente che sorride spensierata
Non esiste cattiveria
Si sta bene in strada
Il mondo si è fermato
In questa splendida giornata

E' nu juorno buono
Stammatina m'a scetat' o' sol
L'addore ro' cafè
O' stereo ppe' canzone
A quanto tiemp' cca nun stev' accussì
Ogni cosa accumenc' pecchè poi adda frnì
Ma nun me manca nient'
Stamattin nu me manca nient
Abbraccia a' Gabriellin
S'addorm n'copp o' piett'
Nun sap' re problem
Nun sap' e chisti schem
Nun sape che a vita ra o dolce e poi t'avvelen

Nu bac' a' mamma mij
A' già fernut e' fà e serviz'
A' principess rint' a miseria
Ha mis o' munn stu scugnizz
M'ha mparat' a piccolin
Ca' nu suonn' se realizz'
Te cancellass' tutte e' rughe
E tutte e cose trist'

Dimentica di andare fuori per lavoro
Le nuove aziende fioriranno nel tuo territorio
Dimentica le banche, li presteremo noi a loro
Zero padrone, gli ruberemo il trono
Non c'è la fila allo sportello (e comm'è)
Se tifi un'altra squadra
Sei lo stesso mio fratello
Fate l'amore
Invece di impugnare quel coltello
La violenza è stata sempre il metodo di chi non ha cervello
Tagliate quella linea che divide nord e sud
Guardo il cielo per cercare chi purtroppo non c'è più
E' un giorno nuovo anche per loro
E son sicuro che un sorriso l'ho strappato pure a voi lassù

E' nu juorno buono
Stammatina m'a scetat' o' sol
L'addore ro' cafè
O' stereo ppe' canzone
A quanto tiemp' cca nun stev' accussì
Ogni cosa accumenc' pecchè poi adda frnì
Ma nun me manca nient'
Stamattin nu me manca nient
Abbraccia a' Gabriellin
S'addorm n'copp o' piett'
Nun sap' re problem
Nun sap' e chisti schem
Nun sape che a vita ra o dolce e poi t'avvelen

E' nu juorno buono
E' nu juorno buono
E' nu juorno buono
E' nu juorno buono

E' nu juorno buono
Stammatina m'a scetat' o' sol
L'addore ro' cafè
O' stereo ppe' canzone
A quanto tiemp' cca nun stev' accussì
Ogni cosa accumenc' pecchè poi adda frnì
Ma nun me manca nient'
Stamattin nu me manca nient
Abbraccia a' Gabriellin
S'addorm n'copp o' piett'
Nun sap' re problem
Nun sap' e chisti schem
Nun sape che a vita ra o dolce e poi t'avvelen

Questo posto non deve morire
La mia gente non deve partire
Il mio accento si deve sentire
E' nu juorno buono
E' nu juorno buono
A mio zio che si scet a matina
A Gennar ca avut o criaturo
A pisciaiuoli ai fruttaioli
Pe tutta a gent ro rione
E' nu juorno buono


9) "Dubbi" di Marracash

— Titolo, Dubbi

Niente di eccezionale la mia storia
I miei non eran dottori e nemmeno ladri
Dalle mie parti, sai, era già qualcosa
Le vere star per noi erano i criminali
No dialogo a un tavolo e non li biasimo
Lavoro sporadico, sfratto e due figli a carico
E dirlo è pessimo, è come non ci conoscessimo
Cosa sognassero non me lo immagino

Ora lei è il mio strizza, dice che la normalità mi terrorizza
Che non c'entri proprio la famiglia?
Anni fa, cazzo, sarei crepato dal ridere
Non temo la morte ma ho paura di non vivere
(Di non vivere come i tuoi? Pensi questo, di stare vivendo adesso
Che hai successo?)
Ho giocate le mie carte
La lotta per la vita è crudele ma affascinante, ne ho ho fatto un'arte
Ne ho fatto parte
Marracash a fianco un fratello più grande
Uno che fruga nella realtà
La fuga da una realtà pesante
Cercando di farci dei soldi durante

Malgrado poi gli anni balordi e tutti i rischi corsi
Guardando quei problemi grossi che si fanno enormi
Quelli brutti sono diventati bei ricordi, quelli troppo brutti li ho rimossi

E sono rimasti dubbi, dubbi, dubbi
Martellanti dubbi, dubbi, dubbi, dubbi
Dubbi, dubbi, dubbi
Martellanti dubbi, dubbi, dubbi, dubbi

Anni fa, sì, la tiravo, ora è raro
Canne sono ancora schiavo, paglie in calo
Ho problemi con il sonno più che altro
Senza pillole non dormo ormai da tanto
Quanto chiede più di quattro anni, non mi guardi male
So che il foglietto diceva max quattro settimane
Ho strani sbalzi non so cosa li causi
La mente mente, trova nuovi modi di ingannarmi
(Tuo fratello ha due figli bellissimi, tu quando ti decidi?)
L'amore? L'amore di cui parla
Cioè stringere una cosa forte fino a soffocarla?
Un gioco in cui mi faccio male o faccio male a un'altra
Ho quarant'anni e mai visto un legame che rimanga
Un amore materno viscoso non mi serve
Non lo voglio
Per me è solo un modo per nascondersi dal mondo
(Tuo fratello ha due bambini splendidi e non li avrai mai
Nessuno ti aspetta o si fotte di come stai)

Anche questo, tutto questo
Volevo davvero questo, tutta la vita che ci penso
Forse non credo più al prodotto che vendo
Che paradosso, no?
Che io per essere me stesso
Sia costretto a andare dove non mi riconoscono
Ci sarà dell'altro oltre lo sfarzo per lo sforzo
Qui dall'alto penso che ho sacrificato troppo
Amo il caos, odio sia tutto sotto controllo

Non mi va che fare soldi a palate
Mi faccia un ricco che non sa più allacciarsi le scarpe
È lampante, accade già in questo istante
Sorride il mio conflitto va dritto nelle sue tasche
(Molla tutto, non lamentarti nella canzone)
Forse fare musica è l'unica soluzione
Forse non c'è buca che racchiuda il tuo dolore
Forse non c'è fuga che conduca all'evasione
Forse stavo bene tra i perdenti e gli idealisti
Forse la salute mentale è roba da ricchi
Forse per andare avanti non devi ascoltarti
Come fanno gli altri
Li vedo così convinti

E senza dubbi, dubbi, dubbi
Tutti senza dubbi, dubbi, dubbi, dubbi
Tutti, tutti, tutti
Tutti senza dubbi, dubbi, dubbi, dubbi

Sì, ti porto a fare un viaggio solo io e te
Uh, ah, uh
Ma se andiamo sul privato non intendo il jet
Non c'è una destinazione
E non so se si arriverà (e dove)
Non c'è una destinazione
Nel blu


10) Ne è valsa la pena di Capo Plaza

— Titolo, Ne è valsa la pena

Tu parli di me, ma guardati te
Sì, ne è valsa la pena
Sì, ne è valsa la pena
Tu parli di me, ma guardati te
Sì, ne è valsa la pena
Non la credo a 'sta scema

Tu parli di me, ma guardati te
Sì, ne è valsa la pena
Non la credo a 'sta scema
Ora ho pensieri in meno, yeah
Mi scordo di noi, che è meglio così
Ce ne ho un'altra stasera
Ho risolto il problema, ma non sono sereno, yeah
Io fumo un altro grammo, così forse non penso
Se penso all'altro anno manco pensavo a questo
Ne è valsa la pena
Ora ho pensieri in meno, yeah
Da mattina a sera, chiama se c'è un problema
Entra pure se la tua è piena
Fumiamo bene, pensa a fottere 'sto sistema
Qua nessuno che ci sistema
Trattaci bene, yeah, sono all'angolo
Tu di' che è per me che dopo il prezzo lo abbassano
Yay, per te lo alzano
Non mi frega un cazzo, sono io qua lo spettacolo
Yay, ora non ci sei
Penso solo ai soldi, alla famiglia, a farmi i cazzi miei
Ehi, ehi, mentre fumo haze
Devo stare calmo, fumo tanto sennò impazzirei
Baby, scusami, giù da me
Siamo fatti così, soldi e l'erba dentro i jeans, yeah
Queste scene già le ho viste
Quindi già so come uscirne

Tu parli di me, ma guardati te
Sì, ne è valsa la pena
Non la credo a 'sta scema
Ora ho pensieri in meno, yeeh
Mi scordo di noi, che è meglio così
Ce ne ho un'altra stasera
Ho risolto il problema, ma non sono sereno, yeah
Io fumo un altro grammo, così forse non penso
Se penso all'altro anno manco pensavo a questo
Ne è valsa la pena
Ora ho pensieri in meno (Ora ho pensieri in meno)

Prima non mi facevano entrare
Ora non mi viene in mente un locale (no)
Dove non posso fare ciò che mi pare
Aspe' che faccio mente locale (aspe')
Io non voglio più pare, io non voglio pippare
Non vorrei fare la fine di chi ha insultato mia madre
(So che) non mi posso fidare
'Sto mondo non ha spina dorsale
Sono fiero, boy, seguo il mio sentiero, boy
Cavaliero, boy, il flow è sincero, boy
Non dici il vero, zero virgola zero, we
Ho un impero, boy, come un maffutero, boy
Prima di iniziare ciba agli avvoltoi
Niente gratis, vorranno qualcosa in cambio prima o poi
Bitches vogliono i miei bitcoin
Il mio nome dentro i grattacieli, per i corridoi
Preferisco i bro alle tro'
A meno che dei tro' non abbiano altre tro' per i miei bro'
Ogni mio fratello è un bro'
Ogni mio livello è pro, il mio cappello è STO
Oggi mi sa che splendo un po'
Ma chi sei tu per dirmi ciò?
Che devo fare questo sì e quello no
Chi comanda il flow
Tutto il tuo budget nel mio show

Tu parli di me, ma guardati te
Sì, ne è valsa la pena
Non la credo a 'sta scema
Ora ho pensieri in meno, yeeh
Mi scordo di noi, che è meglio così
Ce ne ho un'altra stasera
Ho risolto il problema, ma non sono sereno, yeah
Io fumo un altro grammo, così forse non penso
Se penso all'altro anno manco pensavo a questo
Ne è valsa la pena
Ora ho pensieri in meno

11) "Le Pietre non Volano" di Luchè

— Titolo, Le Pietre non Volano

Le stelle non finiscono mai
Le rocce fermano i mari
I diamanti fanno ricchi gli umani
Le pietre non volano

Ho trovato un amico nell'alcol
Ho trovato un nemico nell'altro
Io ho teso la mano e lui mi ha dato uno schiaffo
La pace e l'armonia non m'hanno mai salvato
La separazione dei miei genitori
Fu la mia prima delusione d'amore
Mi ha reso una persona fin troppo rancorosa
Che mi incarnerò nella spina di una rosa

Il mondo è piccolo, ma gira all'infinito
Se mi perdo io, si perde anche chi mi ha seguito
Anche se alzare la voce non c'è più proibito
Chi ha le risposte preferisce stare zitto
Sto cercando ancora me stesso
Chi ha sofferto ama in modo diverso
Piangere in pubblico non è permesso
Niente ha senso, ma ci penso spesso

Le stelle non finiscono mai
Le rocce fermano i mari
I diamanti fanno ricchi gli umani
Le pietre non volano

Fai il tuo gioco croupier, corro in questa coupé
Per seminare Cupido, lo so, sono un primitivo
Che ha timore perché hai tu timore, te lo dico
Più sincero di così si muore, mi hai seppellito
Siete nello show business, senza business, senza show
È pieno di Giuda, gli occhi più aperti di Julia Fox
La zona digiuna un po', lo sento, non siamo uniti
Soldi sporchi come se ne esistessero di puliti

Non una vacanza, serve un sostituto
Dov'è la ragazza che mi ha sostenuto?
Quando dico basta, sai già come chiudo
A doppia mandata, mandata a fanculo
Prima o poi cadrò, una pietra non vola
A che punto sto della mia traiettoria?
Quanti vetri ho rotto, sì, mentre prendevo quota
Quanto faccio ombra a te quando ti passo sopra

Le stelle non finiscono mai
Le rocce fermano i mari
I diamanti fanno ricchi gli umani
Le pietre non volano

La prima volta la puntai nello specchio di una camera
Dita sul grilletto non sapendo fosse carica
Complesso di case popolari e di inferiorità
Un senso di sfida che neanche il tempo appagherà
Giorni interi spesi ad osservare chi mi tradirà
Mi incise un offesa: "Di' chi ami, non ti ferirà"
Soldi per traguardi che la mente manco immagina
Tutto è una minaccia per chi ha un buco dentro all'anima

Scrivo mentre il mondo si resetta per un virus
Il domani è solo un bonus, provo a non perdere il focus
Punto su me stesso, ma non è mai stato un gioco
Non esisto per i media, ma giuro ancora per poco
A volte mi sento come in balia delle maree
Un povero illuso con un milione di idee
Chiedo a Dio solo una cosa in cambio della fede
Che se muoio mi faccia vedere che succede

Le stelle non finiscono mai
Le rocce fermano i mari
I diamanti fanno ricchi gli umani
Le pietre non volano


12) "Bugie" di Massimo Pericolo

— Titolo, Bugie

Babe
Con le bugie che ci inventiamo
Quanto andremo lontano
Da ciò che siamo veramente

Diranno mai la verità sulla verità
Finché diciamo tutti quanti di saperla già
È tutto così realistico tranne la realtà
Non domandarmi come va, guarda Instagram
Volete il rap, rappo
Volete me, ecco
Fino a che per piacere a te non piaccio a me stesso
La vita è un compromesso solo se hai un prezzo
E ancora non mi sono compromesso

Un giorno di galera non ti cambia in meglio
Un giorno di galera non ti cambia in peggio
Co sta merda non riabiliti nessuno
Vendevo l'erba, ma voi vendete fumo
E posso avere paura dei manganelli
Ma so che sono i deboli che servono i potenti
Io do il giusto valore a quei deficienti
Zio, mentono solo a quelli che mentono a loro stessi
E subiamo l'ironia della giustizia
Non punisce chi ammazza, solo chi appizza
Minchia, e preferisco chi si impicca
A chi riscatta un fallimento facendosi una famiglia
Non lo vedi che tuo figlio è diverso da te
Sai chiederti solo perché, non che persona è
Personalmente, mi hai dato una mano a crescere
È un chiaro esempio di come non vorrei essere
Mi piace un sacco bere, e a volte bevo un sacco
Mio padre neanche beve, alza la voce a cazzo
Non sopporto questi padri amareggiati e tristi
Senza virtù si fanno figli con i vizi

Babe
Con le bugie che ci beviamo
Quanto andremo lontano
Da ciò che siamo veramente

Babe
Con le bugie che ci inventiamo
Quanto andremo lontano
Da ciò che siamo veramente

L'hai appesa alla parete da quando anche la tele
È più bella da vedere che da vedere
Una puttana le ha prese da un albanese
Però lavora in strada per colpa del mio paese
Io non m'informo alla TV, vivo meglio così
E poi nessuno vive meglio se guarda il TG
Che cazzo c'è di più interessante di interessarsi
Ai cazzi tuoi senza rompere il cazzo agli altri
Limitarsi per rispetto di chi non ne ha
Come bendarsi per rispetto della cecità
Vi hanno educati a non essere sorridenti
A dominare voi stessi per dominare gli eventi, boh
E non c'è un cazzo da fare ma siamo noi scazzati
E non c'è un cazzo da amare ma siamo noi incazzati
Potete farci la morale o ragionare
Che meno dai e più la gente ha da rubare
M'hanno insegnato a non mentire con nessuno
Ma chi gli ha detto quel che pensa l'hanno escluso
È più sicuro, te lo mettono nel culo
Nell'intimità di casa giusto dopo il benvenuto
E ora che vedo il mondo per com'è
Non mi chiedo come il mondo veda me
Vedo che la verità è soltanto un bluff
La sola verità è che non ce n'è, yeah

Babe
Con le bugie che ci beviamo
Quanto andremo lontano
Da ciò che siamo veramente

Babe
Con le bugie che ci inventiamo
Quanto andremo lontano
Da ciò che siamo veramente